Sono sempre stata fin da piccola molto timida

Veronica

Salve,mi chiamo Veronica e ho 15 anni.Sono sempre stata fin da piccola molto timida e questa timidezza mi ha fatto perdere molte occasioni..Però nonostante questo andavo a scuola volentieri...Ero brava a scuola,me la cavavo...Infatti sono uscita dalle medie con buoni voti...Arrivata alle superiori mi sono sentita strana....Non lo so...Forse perché mi sono ritrovata sola.. non conoscevo nessuno ed essendo molto timida mi succedeva che in classe restavo seduta nel mio banco..non parlavo con nessuno...ero bloccata...a volte volevo alzarmi da quella sedia andare dai miei compagni e parlare.. ma non ci riuscivo...restavo li immobile...come se non fossi nella classe. Iniziai a non andare a scuola...a fare molte assenze...stavo deludendo mia madre e mi faceva male questo... ma non capivo cosa mi stava succedendo....non volevo alzarmi dal letto. Peró alla fine sono stata promossa. Ora sono in secondo superiore e sto facendo la stessa cosa dell'anno scorso...non voglio andare a scuola. C'è una cosa che non ho detto...un giorno non so come.. iniziai a tagliarmi...e continuai a farlo...però adesso ho smesso...Ma il problema é che non ho voglia di fare nulla...se faccio le cose è perché le devo fare...vorrei scomparire per sempre...Mi sento inutile ...Non ce la faccio piú e fingere di stare bene mi fa stare ancora peggio..Nessuno si accorge di come sto....Poi una mia amica..l'unica che mi capiva si é allontanata e sto malissimo. Mi sto arrendendo e non sto lottando e una ragazza della mia etá dovrebbe vivere..

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Veronica, lei è molto giovane eppure parla di sè al passato come se quella persona fosse lontana da lei. È evidente che il disagio provato è antico e andrebbe approfondito con un valido supporto psicoterapico. La sua apertura e la sua richiesta di aiuto stanno trovando il loro spazio, non si arrenda ma utilizzi questa apertura come un' opportunità di condivisione con il mondo esterno.

Cara Veronica,

innanzitutto bisognerebbe capire da quanto tempo è presente questo comportamento e da cosa/chi sia scaturito. La timidezza rivela l'insicurezza, il tagliarsi una punizione contro se stessi ma anche l'atto estremo (e disfunzionale) di ricerca di attenzione. Io ti consiglierei una terapia familiare, se non dovessi essere d'accordo una terapia individuale/personale perchè sicuramente è necessario un aiuto... Se dovessi convincerti di ciò (in quanto minore) dovresti farmi chiamare da un tuo familiare per fissare un appuntamento.

Saluti