Stima.

Giacinto

Salve, avrei bisogno di un consiglio.


Da molto tempo ho un pessimo rapporto col mio corpo, e questo mi causa sfiducia ed insicurezza.
Anche con le donne è complicato perché l‘idea di mostrare la mia nudità mi blocca, mi vergogno, e ho timore del giudizio, del rifiuto.
Potreste insegnarmi un modo, una tecnica per accettarsi, ed avere più sicurezza, fiducia di se?
Purtroppo questo disagio mi causa un certo sconforto. E angoscia.

Vi ringrazio.

4 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Giacinto,

mi spiace per il suo disagio, che probabilmente con il tempo è diventato sconforto.

Va capito il "pessimo rapporto col mio corpo, e questo mi causa sfiducia ed insicurezza" accompagnato da un professionista. Si rivolga ad un terapeuta nella sua città non per trovare "una tecnica per accettarsi, ed avere più sicurezza, fiducia di se", ma arrivare attraverso ad un percorso ad accetarsi e a non temere più il giudizio e rifiuto altrui.

In bocca al lupo

Dott.ssa Lorena Ferrero

Dott.ssa Lorena Ferrero

Torino

La Dott.ssa Lorena Ferrero offre supporto psicologico anche online

Salve Giacinto

ci ha dato poche informazioni per poterle dare dei suggerimenti sensati.

Dovremmo fare un'anamnesi per darle delle indicazioni.

Hai mai pensato ad una psicoterapia oppure a fare corsi sul miglioramento dell'autostima?

Questo problema lo ha sempre avuto oppure appartiene all'età adulta?

Attualmente quali sono le relazioni più significative nella sua vita?

Conosce le tecniche di rilassamento psico - corporeo?

Se volesse approfondire mi contatti o mi scriva pure. Buon prosieguo

Salve Giacinto,

per comprendere meglio la natura del suo disagio e poterle essere d'aiuto, sarebbero necessarie ulteriori informazioni al riguardo.

Ad es., se questa è una problematica che porta con sè sin dall'infanzia oppure se è insorta in un periodo successivo della sua vita, magari in relazione a qualche evento specifico.

Sarebbe utile, inoltre, approfondire quale rapporto ha avuto con il proprio corpo fin da bambino e la sua storia personale e relazionale per individuare eventuali dinamiche che, nel tempo, possono averla portata a questi vissuti di sfiducia, di insicurezza e timore del rifiuto.

Per lavorare su questi aspetti può rivolgersi ad un professionista della sua zona che potrà accompagnarla in un percorso di acquisizione di maggior consapevolezza di sè e di nuove modalità di percepire se stesso e di approcciarsi alle relazioni che non le causino più tutta questa sofferenza.

Un caro saluto. In bocca al lupo!

Dott.ssa Monia Biondi

Dott.ssa Monia Biondi

Ravenna

La Dott.ssa Monia Biondi offre supporto psicologico anche online

Gentile Sig.re Giacinto,

come hanno anticipato le colleghe precedenti, è fondamentale capire da dove nasca questa sofferenza legata al suo corpo. Sta provando emozioni di ansia, insicurezza, sfiducia che le causano malessere sia nella relazione con sè stesso sia nelle relazioni interpersonali; tali emozioni andrebbero accolte, comprese, e dotate di un significato. Sta probabilmente vivendo questo disagio per dei "nodi problematici interiori" che vanno individuati ed ascoltati. 

Un professionista potrebbe aiutarla in questo percorso, cercando di capire da dove nascano questi vissuti e cercare quindi delle strategie per farvi fronte. Questo per dirle che "purtroppo" non esistono delle tecniche che a priori possono essere applicate per risolvere il problema, come una sorta di protocollo standard da applicare, ma ogni persona è a sè, con la propria storia di vita. 

Per farle un esempio, Lei scrive "da molto tempo": da quando è iniziata questa sensazione di malessere? Ci potrebbero essere degli eventi (ad esempio una relazione amorosa interrotta?) che potrebbero aver influito in qualche modo? Oppure è un disagio che porta dentro di sè fin dalla sua adolescenza?

Resto ovviamente a disposizione, cordiali saluti