Dott.ssa Anna Antinoro

Dott.ssa Anna Antinoro

psicologo, psicoterapeuta, analista transazionale

Piango tutte le notti, e quando sono solo anche durante il giorno

Salve a tutti, scrivo perché nell'ultimo anno non sono stata proprio bene. Ormai piango tutte le notti, e quando sono solo anche durante il giorno. La notte non dormo bene, mi sveglio spesso. Mesi fa ho sofferto di attacchi di panico, ma questi sembrano essere passati. Mi sento sempre giù di morale, dopo ogni sorriso o risata mi sembra di ricevere una pugnalata al cuore, quasi come se volessi ricordare a me stessa che non sto bene. Non ho più voglia di uscire, ho allontanato da me tutti i miei amici perché quello che desidero veramente adesso e starmene per conto mio. A volte mi é capitato di pensare al suicidio, non che voglia suicidarmi, ma a volte mi metto a pensare ai vari modi in cui ci si potrebbe uccidere. Mi sembra di impazzire e non so cosa fare. Ero una persona piena di vita e mi manca, qualcuno dice che probabilmente sono una persona ansiosa, ma come può l'ansia farti smettere di “vivere“ ? Mi sembra di essere morta, spiritualmente intendo, mi sento costantemente come se fossi in un sogno. Secondo voi é ansia?

Buonasera Simona,

dalla sua descrizione sembrano proprio sintomi d'ansia ma a cui si associano pensieri davvero terrorizzanti. La paura di impazzire, il non riuscire a dormire, il pianto costante e il ricordo di se che non sta bene anche quando appare più tranquilla. 

Lei in questa lettera descrive una sintomatologia che fa anche pensare ad un quadro depressivo seguente ad un disturbo dell'umore che dura da tempo. Non dà informazioni sul come è cominciato. Ha avuto qualche episodio, lutto, trauma antecedente a tutto questo? E' comparso improvvisamente? A volte ci sono degli eventi non particolari ma che causano dei vissuti di paura molto forte. Cos'è che l'ha spaventata così tanto?

Il fatto che lei si pone queste domande è sano e protettivo. E' importante contattare un professionista che possa aiutarla a gestire questi vissuti e a fare ordine sulle sue sensazioni e le sue emozioni. Per il sonno e per questa sorta di apatia accompagnata da pensieri suicidari può pensare in concomitanza di chiedere un parere psichiatrico in modo che possa darle dei regolatori dell'umore. Psicoterapia e una buona terapia farmacologica possono davvero aiutarla.

Si prenda del tempo ma cominci davvero a prendere in considerazione questa possibilità.

Resto a disposizione