Amore nella preadolescenza

Buongiorno, sono la mamma di un ragazzino di 12 anni. Mio figlio è un ragazzo tranquillo, bravo a scuola, ben educato, ben apprezzato da amici e professori e direi con un approccio positivo alla vita. Non mi ha mai dato grossi problemi ed anche in questa età di cambiamenti è piuttosto sereno ed equilibrato. Leggendo di nascosto alcune chat sul suo telefono ho scoperto che si scrive con molte ragazzine coetanee, con due delle quali si dichiara fidanzato. Con almeno altre due invece non si ritiene fidanzato ma si scrive come amico speciale dichiarando che comunque le considera belle. Premetto che questi fidanzamenti sono solo virtuali perché mio figlio non esce mai di casa se non controllato da noi genitori e so per certo che non è mai uscito con queste ragazzine. La cosa che mi ha turbato è la disinvoltura con cui mio figlio si "fidanza" con più ragazze contemporaneamente, omettendo ovviamente a entrambe l'esistenza dell'altra, dicendo a ognuna che è la più bella, insomma prendendole in giro e facendole a volte anche soffrire senza il minimo senso di colpa, visto che lui appare sempre tranquillo. Io penso che sotto questo punto di vista sia molto immaturo e che viva l'amore ancora in modo infantile, ma la mia paura è che possa avere questi comportamenti anche da più grande. Ero convinta di aver insegnato a mio figlio a rispettare le donne e credo che anche l'esempio mio e di mio marito sia andato in questa direzione. Mi devo preoccupare o alla sua età è accettabile questo comportamento? Come posso affrontare l'argomento senza dirgli che ho letto di nascosto i suoi messaggi? Grazie

Buongiorno Anna,

l’età di suo figlio implica la sperimentazione e la curiosità e in questo senso il suo comportamento non deve preoccuparla. In fase preadolescenziale, e per tutti gli anni successivi, diventa prioritario il bisogno di capire chi si è e cosa si vuole e questo comporta anche la graduale differenziazione dai genitori. Quindi anche gli insegnamenti che suo figlio ha sempre ricevuto da lei e suo marito, sia nei fatti che con le parole, possono apparirvi in dei momenti vani. Ciò non significa che dobbiate smettere di trasmettergli i vostri valori, anzi ora più che mai è necessario, ma semplicemente è “normale” che in alcune situazioni, egli abbia bisogno di provare a far diversamente. A dodici anni può essere complesso mettere insieme gli stimoli che arrivano dalla famiglia e quelli esterni, non sempre positivi. Dunque la sua attenzione è importante, così come lo è il rispetto delle emozioni di suo figlio. Condivido il suo scrupolo nel dirgli che ha letto i suoi messaggi e penso di conseguenza che la modalità più utile di affrontare l’argomento possa essere quella di partire dalla propria esperienza. Probabilmente quando lei aveva l’età di suo figlio non aveva il cellulare, ma sicuramente le emozioni, i sentimenti e i vissuti erano molto simili.

Spero di averla aiutata!

Cari saluti, Chiara