logo
Dott. Massimo Panetoni

Psicologo, Psicoterapeuta

Dott. Massimo Panetoni

Dott. Massimo Panetoni

Psicologo, Psicoterapeuta

  • Ravenna

informazioni su di me

presentazione

La psicoterapia che si propone si svolge all'interno di una relazione fondata sui principi
dell' Approccio Centrato sulla Persona; questo significa, essenzialmente, che è la persona e non il problema a rimanere al centro della relazione terapeutica. Il percorso terapeutico, tuttavia, per rispondere alle inevitabili specificità dei problemi della persona, quali attacchi di panico, crisi d'ansia, depressione, difficoltà di coppia, stress cronico, ecc..., può prendere due forme:

  • seduta classica basata esclusivamente sul colloquio;
  • seduta di terapia integrata, in cui, oltre al colloquio, si usano apparecchi di biofeedback computerizzato per apprendere quelle tecniche di autoregolazione, che serviranno a mantenere nel tempo e in ogni circostanza il proprio equilibrio psicofisico.

 

 Questo approccio terapeutico integrato/potenziato con tecniche cognitivo-comportamentali, si serve delle nuove tecnologie, ormai a nostra disposizione, per:

  • facilitare l'apprendimento di tecniche di rilassamento, concentrazione, meditazione, gestione dello stress e delle emozioni;
  • elevare la consapevolezza del rapporto mente-corpo e quindi della relazione fra funzionamento psicologico e fisiologico;
  • monitorare alcuni importanti cambiamenti durante il percorso terapeutico;
  • attuare terapie complementari più efficaci da affiancare alle terapie mediche per ipertensione, tumori, malattie organiche stress-correlate in genere, ecc...;
  • sviluppare caratteristiche psicologiche come, ad esempio, l'autocontrollo, la resilienza, la perseveranza, la calma, la modulazione emozionale e l'intuizione, fondamentali per far fronte sia alle quotidiane contingenze, sia alle immancabili sfide esistenziali.

 

Imparare tecniche di autoregolazione durante il percorso terapeutico, rende possibile la creazione di un "kit" personale di life skills ( abilità psicologiche di base per affrontare i problemi della vita), quali, ad esempio, la capacità di risolvere i problemi, l'autoconsapevolezza, la capacità di gestire le emozioni e lo stress, ecc... Tale dotazione, una volta terminata la psicoterapia, consentirà alla persona di essere più autonoma nella ricerca di soluzioni ai propri problemi e, allo stesso tempo, renderà meno probabile un suo futuro ritorno in psicoterapia.

 

La seduta
Il primo incontro è gratuito.
In tale occasione si avrà l'opportunità di conoscere il terapeuta, spiegare il motivo della consultazione, avere chiarimenti diretti sulle condizioni della terapia (costi, frequenza degli incontri, privacy, ecc...) e ricevere alcuni scritti informativi per capire meglio il tipo di psicoterapia che si sta proponendo (esistono centinaia di approcci psicoterapeutici diversi).
La durata delle sedute è di 60 minuti.

 

Mind-Room

 Le sedute possono svolgersi nella stanza dei colloqui, oppure in una stanza dedicata esclusivamente al training mentale, appunto la mind-room, in cui si trova una postazione ergonomica con poltrona e monitor regolabili, per la persona che si addestra al biofeedback e, dietro, una postazione separata per il terapeuta, che controlla l’andamento del training in tempo reale attraverso il suo computer. L’utilizzo del doppio monitor e delle postazioni separate, permette di ridurre al minimo l’effetto che può avere la presenza del terapeuta sulla persona che in quel momento cerca di concentrarsi e isolarsi dai fattori esterni interferenti.

Servirsi di una stanza separata, non significa che quello che si apprende qui sia qualcosa di scollegato dal lavoro psicoterapeutico sul vissuto attraverso il colloquio e la relazione, ma vuol dire creare condizioni per operare con modalità diverse, più adeguate all’apprendimento di abilità psicologiche specifiche.

La flessibilità di tale setting e la varietà di strumenti disponibili, consentono lo svolgimento di un’ampia gamma di training con diverse finalità, che includono lo sviluppo di capacità e caratteristiche personali quali:

· Concentrazione, che comprende la capacità di ridurre/eliminare le distrazioni interne ed esterne, mantenendo nel tempo la focalizzazione sull’obiettivo col minimo livello di stress;

· Regolazione emozionale per migliorare il livello di benessere dell’individuo, il suo adattamento e funzionamento sociale, nonché la sua capacità di autocontrollo e gestione degli stati emozionali distruttivi per sé e gli altri;

· Riequilibrio del funzionamento del sistema nervoso autonomo, ristabilendo il giusto bilanciamento fra i sottosistemi simpatico-parasimpatico, che rappresenta un equilibrio fondamentale per il mantenimento dello stato generale di salute e benessere della persona;

· Gestione di ansia e stress, attraverso l’apprendimento di metodi per ridurre l’effetto negativo delle componenti fisiologiche ad essi correlate, cioè imparando a ridurre la frequenza del battito cardiaco e della respirazione, l’eccessiva sudorazione e tensione muscolare, oltreché a creare condizioni favorevoli alla normalizzazione dei livelli ormonali alterati a causa dello stress; ecc…;

· Rilassamento psicofisico, condizione in cui sono ridotte/eliminate le tensioni muscolari superflue e la mente si calma ristabilendo il suo naturale flusso di funzionamento;

· Lucidità mentale, cioè la capacità di migliorarla, mantenerla nelle situazioni difficili e recuperarla quando la si perde;

· Autoregolazione del livello di attivazione psicofisiologica, per riuscire a mantenersi, quanto più possibile, a un livello di attivazione ottimale per dare il meglio nelle prestazioni sportive, scolastiche e professionali;

· Resilienza, ovvero, flessibilità nell’affrontare le sempre nuove sfide quotidiane, rapidità nel recupero del proprio equilibrio psicofisico perso in seguito a eventi stressanti acuti o prolungati e capacità di riorganizzare positivamente la propria vita dopo tali eventi;

· Incremento della variabilità del ritmo cardiaco (HRV), della coerenza cardiaca e psicofisiologica, per raggiungere una armonia di funzionamento fra i vari sistemi coinvolti nel mantenimento di un ottimale equilibrio psicofisico, quali il cognitivo-emozionale, il nervoso centrale e autonomo (simpatico-parasimpatico-enterico), il cardiocircolatorio, il respiratorio, l’ormonale e l’immunitario;

· Gestione del dolore, cioè la possibilità di ridurne l’intensità, la frequenza degli episodi o anche di prevenirne l’insorgenza;

· Autoaiuto, cioè capacità di aiutarsi da soli imparando tecniche che facilitano l’introspezione, aiutano ad avere una chiara visione interiore utile per identificare obiettivi personalmente rilevanti e favoriscono uno stato di recettività necessario a individuare soluzioni creative per risolvere i problemi;

· Vigilanza rilassata, cioè una continuativa consapevolezza di sé e dell’ambiente in cui ci si trova col minimo di sforzo o tensione; 

· Presenza mentale, con cui s’intende la capacità di mantenere tutta l’attenzione sul momento presente e su quello che si sta facendo nel qui e ora, interrompendo il rimuginio sul passato e distogliendo la mente dalle preoccupazioni per il futuro (Mindfulness);

· Consapevolezza corporea, che comprende la capacità di ascoltare le proprie sensazioni, di percepire il proprio stato emozionale, di entrare in contatto col proprio respiro, di riconoscere i segnali viscerali, di diventare consapevoli delle tensioni muscolari relative a movimento/espressività/postura, nonché di percepire il proprio corpo in relazione allo spazio circostante;

· Coordinamento psico-senso-motorio, fattore fondamentale per allineare il giusto atteggiamento mentale (cognitivo ed emozionale) con percezione e movimento, per mantenere l’unità mente-corpo focalizzata sull’obiettivo, quando si vogliono raggiungere performance sportive o professionali elevate riducendo al minimo il livello di stress;

· Empowerment psicologico, come acquisizione di consapevolezza di sé, aumento del senso di efficacia (autoefficacia) nell’influire sul proprio funzionamento psicofisico e capacità di mobilitare con successo le risorse personali per conseguire i propri obiettivi.

 

Misure anti-Covid in studio

Le sedute si svolgono con distanziamento e indossando le mascherine.

La sanificazione viene effettuata dopo ogni seduta e dopo ogni utilizzo dei servizi igienici

Superfici, oggetti, sensori (biofeedback) sono sanificati chimicamente e/o con strumenti a raggi UV-C

Dispenser con gel per l’igienizzazione delle mani.

Monitoraggio qualità dell'aria (CO2, PM2,5, PM10, ecc...)

Apparecchi in dotazione per la sanificazione dell’aria:

·        purificatore con filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air-filter) anti-particolato

·        filtraggio aria con tecnologia uvOxy a raggi UV-C antivirale e antibatterico

Stato vaccinale del terapeuta: effettuata terza dose il 17/12/2021

 

 

leggi altro

Approccio

 

                                         APPROCCIO CENTRATO SULLA PERSONA (ACP)

                         ALCUNI PRINCIPI GENERALI DELL’ORIENTAMENTO TEORICO DI RIFERIMENTO

 

La visione dell’uomo secondo l’ACP si caratterizza, in sintesi, nei punti che seguono:

  • l’uomo è un organismo unitario che aspira ad armonizzarsi con l’universo e in lui non c’è divisione fra mente e corpo;
  • la sua unicità e irripetibilità porta, inevitabilmente, ad attribuire estrema importanza e rispetto alla sua soggettività;
  • nell’individuo è presente una tendenza predominante (tendenza attualizzante), che lo spinge verso la propria autorealizzazione, guidando il suo sviluppo in una particolare e intrinseca direzione, se le condizioni sono sufficientemente facilitanti;
  • le persone sono fondamentalmente orientate allo sviluppo delle proprie potenzialità e non semplicemente al conseguimento di obiettivi esterni, tendono anche a muoversi da una dimensione psicologica a una etica, divenendo sempre più libere e responsabili delle proprie scelte;
  • l’individuo è considerato il massimo esperto e conoscitore di se stesso, anche se, nel corso della sua esistenza, può ricevere un valido aiuto da amici, coniuge, medico, psicoterapeuta, ecc…
  • nell’ottica della Psicologia Umanistica (Mischel, 1993), la persona è considerata: agente di scelte, perché nella sua vita non può evitare di compierle; agente responsabile, perché deve rispondere direttamente per le conseguenze delle proprie scelte; agente libero, perché sceglie liberamente gli obiettivi da perseguire nella propria vita.

Alle base dell’approccio c’è una visione Olistico-Dinamica, che significa considerare i fenomeni in termini di sistemi e che l’essere umano è un insieme integrato e totale, tendente ad un fine immanente all’attività dell’organismo considerato come un tutto.

Uno degli scopi di fondo della Psicoterapia Centrata sulla Persona è quello di portare la persona stessa verso un funzionamento più integrato, tale da poter, prima, affrontare l’attuale problema con maggiore indipendenza, responsabilità, lucidità e capacità di autorganizzazione, poi, alla stessa maniera, estendere questa maturità/capacità acquisita alla soluzione dei futuri problemi che incontrerà sul suo cammino. In tale approccio si considera centrale l’esperienza soggettiva quale fonte e processo attivo di conoscenza, crescita e consapevolezza, in cui la propria proiezione nel futuro acquista più importanza di un orientamento verso il passato. Si riconosce una maggiore rilevanza a emozioni e sentimenti, pur rimanendo fondamentale l’acquisizione di una buona integrazione fra la sfera cognitiva e quella emozionale.

Una psicoterapia, oltre che essere d’aiuto per entrare in contatto con i propri bisogni in modo diverso, può essere considerata efficace se riesce a portare l’individuo a gestire direttamente la propria crescita personale e a operare scelte autonome nella propria vita. La psicoterapia è una forma di promozione della salute e del benessere non solo dell’individuo, ma anche della società, che agisce in diversi modi:

  • aiuta la persona a trovare un equilibrio fra le varie dimensioni della sua esistenza, biologica-psichica-sociale-spirituale (modello bio-psico-socio-spirituale), nella considerazione che la salute non è semplicemente assenza di malattia, ma tendenza e abilità di funzionare in modo sempre più completo e integrato;
  • fornisce strumenti e occasioni relazionali per acquisire una sempre maggiore libertà e abilità nell’esprimere le proprie emozioni, fattore che si è ormai visto incidere significativamente sullo stato di salute;
  • invita alla partecipazione attiva e responsabile nella conquista/mantenimento della salute e dell’equilibrio psicofisico;
  • promuove l’indipendenza e la capacità di operare scelte autonome, senza tralasciare l’importanza di sviluppare intelligenza emozionale e abilità relazionali per migliorare il rapporto con gli altri;
  • facilita e sostiene la persona che è sinceramente motivata a migliorare se stessa e a modificare lo stile di vita, attraverso il suo impegno per lo sviluppo/espressione delle proprie potenzialità, un coraggioso sforzo di autocorrezione, una definizione sempre più chiara delle proprie aspirazioni, nonché l’individuazione dei mezzi e delle strategie per giungere alla loro realizzazione;
  • crea condizioni psicologiche per far emergere le risorse personali e lasciare operare le intrinseche capacità di autoguarigione dell’organismo.

Lo psicoterapeuta è un promotore di cambiamento che non guida la persona indicandogli quale scelta fare, ma facilita quel processo di autoconoscenza, libera espressione e attualizzazione delle proprie potenzialità, grazie al quale emergeranno nuovi orientamenti di pensiero, direzioni alternative da intraprendere e indicazioni su come risolvere i problemi nelle loro specificità.

La relazione terapeutica centrata sulla persona pone come prioritaria la dimensione esistenziale dell’incontro rispetto a quella più strettamente diagnostica, tecnica o teorica ed è altresì caratterizzata da un atteggiamento essenzialmente non-direttivo del terapeuta, affinché:

  • la persona rimanga in primo piano rispetto al problema;
  • sia rispettato il diritto della persona a scegliere le mete a cui tendere nella propria vita, anche se queste non coincidono con quelle che il terapeuta avrebbe considerato adatte per lei;
  • sia riconosciuto il diritto alla indipendenza e all’integrità psicologica dell’individuo;
  • si possa esprimere e sviluppare al massimo la capacità d’insight verso se stesso e i propri problemi, è quindi implicita la convinzione che la persona, in fondo, abbia la capacità di compiere, con buona probabilità, delle scelte sagge.

Una seduta tipo, quindi, che si svolge entro i contorni teorici sopradescritti, sarà fondata su autenticità, ascolto empatico e atteggiamento non giudicante da parte del terapeuta, tuttavia non mancheranno, all’occorrenza, momenti di confronto diretto e apporto informativo. Come gia detto, l’aspetto esistenziale dell’incontro fra persone predomina sugli aspetti tecnici, ma se la natura, la complessità e la gravità dei problemi lo richiedesse, questi potrebbero avere più spazio, pur senza snaturare il clima di fondo. In questo caso, a seguito di valutazioni riguardo l’efficacia terapeutica, possono essere inseriti metodi e tecniche derivanti da altri paradigmi teorici, ma opportunamente proposti con modalità coerenti coi principi fondanti l’approccio terapeutico di base. La persona che viene in terapia decide se e di cosa parlare durante la seduta, gli argomenti possono riferirsi al passato, presente o futuro, indifferentemente, a seconda del proprio flusso di pensieri e sentimenti o delle contingenze in cui la stessa si può trovare in un particolare momento. Il trattamento prevede un attento rispetto dei tempi evolutivi di ogni individuo, il cambiamento non viene mai forzato dal terapeuta, ma scaturisce dal processo in atto come naturale conseguenza dell’impegno e della partecipazione comune all’interazione terapeutica.

 

Ulteriori approfondimenti:

www.iacp,it  Sito dello IACP (Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona) – Roma (Italia)

www.centerfortheperson.org – Sito del Center for the Studies of the Person -La Jolla (California – USA)

www.ahbweb.org – Sito dell’Association for Humanistic Psychology (AHP) - Alameda (California-USA)

Carl R. Rogers -Psicoterapia di Consultazione - Astrolabio

leggi altro

Formazione professionale

PERCORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE

  • Diploma di Maturità Scientifica conseguito presso il Liceo Scientifico Statale "A. Oriani" di Ravenna  
  • Laurea in Psicologia a Indirizzo Applicativo conseguita presso l'Università di Padova il 03/12/1996.       Tesi di Laurea: "Il Cancro nell'Esperienza del Paziente. Variabili Psicologiche nella Malattia Neoplastica dell'Adulto
  • Esame di Stato per l'Abilitazione all'Esercizio della Professione di Psicologo superato nella prima sessione dell'anno 1998 presso l'Università di Padova.
  • Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Individuale e di Gruppo conseguito il giorno 11/12/2001 presso la Scuola di Specializzazione I.A.C.P di Firenze (Istituto dell'Approccio Centrato sulla Persona).       Tesi di Specializzazione: "Il Principio Olistico-Dinamico" (1°AA) - "I Processi di Gruppo" (2°AA) - "Intelligenza Relazionale" (3°AA) - "L'Educazione Socio-Affettiva nella Classe Multiproblematica" (4°AA)
  • Iscritto all'Albo Professionale degli Psicologi della R.E.R in data 10/09/98 col n. 2010 e nell'Elenco degli Psicoterapeuti in data 26/01/2002 col n. 71
  • Biofeedback/Corso Base - ASP (Associazione Italiana Psicologi) di Milano, Dr.ssa Luciana Lorenzon docente BFE
  • Biofeedback/Corso Avanzato - ASP, Dr.ssa L. Lorenzon
  • Biofeedback HRV - Corso, Keiron di Aosta, Dr. Davide Pierini docente BFE
  • Biofeedback. Gestione dello Stress e del Dolore Cronico - L.I.RI.P.A.C., Servizio Psicofisiologia Università Padova. Dr.ssa Elisabetta Patron e  Dr.ssa Lorena Zanus (docente BFE)
  • Neurofeedback nella Pratica Clinica - Workshop, NOUS Centro di Terapia e Riabilitazione Cognitiva, Rimini - Docenti Dr.ssa Linda Thompson e Dr. Michael Tompson Dir. dell'ADD Center and Biofeedback Institute of Toronto.
  • Tecniche Antistress/Corso di aggiornamento teorico e pratico - SIPNEI (Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia) Sezione Romagna, Docenti Prof. Francesco Bottaccioli (Dir. SIMAISS) e Dr.ssa Antonia Carosella
  • Tecniche Immaginative per la Ristrutturazione degli Stati Emotivi Disfunzionali - Workshop, APPPER - Bologna
  • Eustress e Distress: le due faccie della vita - Giornata di studio PNEI a Ravenna
  • Comunicazione e Cambiamento - Seminario, Mental Research Institute di Palo Alto (California) a Bologna, docenti: P. Watzlawick, G. Nardone, A. Salvini, A. Fiorenza.
  • Il Sé Psicosomatico: I Sette Sistemi Emotivi nello Sviluppo del Sé e dei Disturbi Psicosomatici - Convegno Nazionale PNEI 2013, Villaggio Globale, Lucca
  • Mindfulness Psicosomatica, una approccio globale alla consapevolezza di sé, efficacia della meditazione in Psicologia, Medicina e Educazione - Convegno Nazionale PNEI 2014, Villaggio Globale, Lucca
  • Protocollo Mindfulness Psicosomatica, Le Neuropersonalità - Convegno Nazionale PNEI 2016, Villaggio Globale, Lucca
  • I Percorsi della Psicosomatica: Clinica, Ricerca, Terapia - Congresso Nazionale GRP (Gruppo di  Ricerca in Psicosomatica) 2008, Foligno
  • Il Modello Mente-Corpo-Spirito in Sanità e l'Esperienza del Mind-Body Institute della Harvard Medical School: Emozioni, Malattia e Benessere - Convegno Internazionale AUSL Bologna 2006 e Seminario Esperienziale condotto da Herbert Benson M.D. e M. Wilcher M.D. della Harvard University
  • Il Rapporto Mente-Corpo nella Pratica Clinica - Seminario, Istituto Riza di Psicosomatica a Ravenna, docente Dr. Luigi Carnicali
  • Contesti e Relazioni di Burn-Out - Seminario, AUSL Ravenna, docente Prof. Francesco Campione (Università di Bologna)
  • Depressione di Vita, Depressione di Morte - Seminario, Ass. PAREIMI, a Forlì, docenti Prof. Francisco P. Espasa, F. Muratori, G. C. Rigon
  • Le Variazioni dell'Umore alla Luce della Teoria Psicoanalitica - Conferenze AUSL Ravenna
  • Il Senso Dell'Esistere, Aspetti Multidisciplinari del Suicidio - Convegno Internazionale, AUSL Ravenna
  • La Psiconcologia nei Diversi Contesti Assistenziali - Convegno, SIP (Società Italiana di Psiconcologia) Sezione E.R. a Bentivoglio (Bo)
  • La Plasticità del Sé - Seminario Internazionale a Cesena, docenti: Prof. Georg Northoff (Ottawa University), Prof. Franco Baldoni (Università Bologna), Prof. Rabih Chattat (Università Bologna), Dott.ssa Marina Farinelli
  • Medicina, Fisica Quantistica e Spiritualità, l'Umanizzazione dell'Intervento attraverso la PNEI - Convegno, SIPNEI a Bologna
  • Psicoterapie non Convenzionali e Tecniche Olistiche - Convegno - Istituto di Psicologia e Psicoterapia a Padova
  • Sincronicità: l'Immateriale ed il Materiale - Convegno Nazionale, I.C.S.A T. (Italian Committee for the Study of Autogenic Therapy), a Ravenna
  • I Percorsi delle Emozioni: Psiche, Epigenetica, PsicoNeuroEndocrinoImmunologia - Giornata di studio, SIPNEI a Ravenna
  • La Relazione che Cura - Giornata di studio, SIPNEI a Ravenna
  • Il Transfert nei Luoghi di Cura, la Salute Mentale nella Contemporaneità -  Ciclo di 3 conferenze, AUSL Dipartimento di Salute Mentale di Ravenna
  • La Psicoterapia e il Dipartimento di Salute Mentale - Seminario, Società Italiana di Psicoterapia Medica, AUSL di Ravenna
  • L'Approccio Rogersiano verso il Futuro: Risorse, Confronti, Integrazioni - Congresso Nazionale ACP (Approccio Centrato sulla Persona) a Ferrara
  • I Disturbi Atipici dell'Identità di Genere - Convegno, AUSL di Ravenna, Dipartimento Salute Mentale
  • Clinica Psicoanalitica dell'Urgenza -  Ciclo di 3 conferenze, AUSL di Ravenna in coll. con Scuola Lacaniana di Psicocoanalisi
  • Questioni Cruciali di Clinica Psicoanalitica: Psicosi, Angoscia e Guarigione - Ciclo di 3 conferenze, Istituto Freudiano per la Clinica, la Terapia e la Scienza; AUSL Ravenna Dip. Salute Mentale
  • Lo Psicodramma, una Pratica verso la Creazione di Nuovi Legami Sociali - Convegno,  AUSL Ravenna in coll. con Centro Paul Lemoine di Palermo
  • La Qualità dei Servizi Socio-Riabilitativi ed Educativi tra Formazione e Gestione delle Risorse - Seminario, AUSL Ravenna
  • Psicologia e Psicologi nel Servizio Sanitario - Convegno, AUSL Ravenna
  • Promuovere Benessere con Persone, Gruppi e Comunità - VII Congresso Nazionale di Psicologia della Salute, Facoltà di Psicologia di Cesena
  • Giovani, Immagini di Futuro - Seminario, RI.SE.A. (Ricercae Servizi Adolescenza), AUSL Ravenna
  • Stili di Vita Giovanili nella Società del Rischio - Seminario, AUSL di Ravenna
  • COMUNIcare: Giovani e Famiglie nella Società Techno - Seminario, RI.SE.A., AUSL Ravenna
  • Nuovi @dolescenti: quale Scuola, quali Servizi - Seminario, RI.SE.A., AUSL Ravenna
  • Orientarsi nell'Universo Giovani - Seminario, Servizio Assistenza Distrettuale Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari R.E.R, a Bologna
  • Genitori e Figli Adolescenti: Teorie, Ricerche, Interventi - Conferenza, AUSL di Bologna
  • L'Adolescente Disabile tra Scuola e Lavoro: Aspetti Clinico-Epidemiologici, Medico-Legali e Sociali - AUSL di Ravenna, Dipartimento di Sanità Pubblica
  • Individuazione Precoce dei Disturbi di Sviluppo nell'Infanzia - Seminario, AUSL Ravenna, Unità Operativa di NPI, Riabilitazione e Psicologia dellEtà Evolutiva
  • Abuso e Maltrattamento, Confronto con i Mass Media - Seminario, AUSL di Ravenna
  • La Famiglia nel Moderno Disagio della Civiltà - Ciclo di 3 conferenze, AUSL Ravenna Dip. Salute Mentale in coll. con Scuola Lacaniana di Psicoanalisi
  • Il Trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare - Convegno Regionale, Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, Centro Multidisciplinare per i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)
  • Efficacia dei Trattamenti Terapeutici nei Disturbi del Comportamento Alimentare - Convegno di studio, AUSL di Reggio Emilia
  • Dall'Epidemiologia alla Prevenzione: la Diagnosi Precoce nei Disturbi del Comportamento Alimentare - Giornata di studio, AUSL Ravenna, Ambulatorio Multidisciplinare per i Disturbi del Comportamento Alimentare
  • Epidemiologia dell'Obesità e dei Disturbi del Comportamento Alimentare - Convegno, Ordine Prov.le dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Ravenna
  • Insieme per il Diabete - Seminario, AUSL Forlì, Associazione Diabetici Forlivesi e U.O. di Pediatria di Comunità
leggi altro

Esperienze lavorative

Attività di Libero Profesionista Psicologo dal 1998 e di Psicoterapeuta dal 26/01/2002.

Attività svolte presso:

  • Consultorio Familiare, Clinica Adulti - ASL Ravenna
  • Neuropsichiatria Infantile, Riabilitazione e Psicologia dell'Età Evolutiva - ASL Ravenna
  • SIMAP, Reparto Psichiatrico Ospedale "S. Maria delle Croci" - ASL Ravenna
  • Centro Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) - SIMAP - ASL Ravenna
  • Associazioni (ONLUS)
  • Scuole
  • Centri Sportivi
     

 Attività di formazione, psicoeducazione e psicoterapia condotte nei gruppi:

  • Psicoterapia di gruppo con persone aventi DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare)
  • Gruppi di sostegno per genitori
  • Gruppi d'Incontro, gruppi di formazione e gestione dello stress con personale amministrativo delle Scuole (ATA)
  • Gruppi di formazione/lavoro con insegnanti
  • Circle Time e gestione dello stress con bambini e insegnanti
  • Educazione socio-affettiva e interculturale nelle Scuole
  • Interventi sul Clima-Classe
  • Mental Training per squadre sportive agonistiche e non-agonistiche.
leggi altro

motto

"C'E' SEMPRE UNA VIA"
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna Provincia di Ravenna col n. 2010 dal 10/09/1998

Hai avuto un appuntamento con il Dott. Massimo Panetoni?

Scrivi una recensione e parlaci della tua esperienza!

lascia una recensione

aree di competenza

  • Ansia
  • Tecniche di mental training per atleti professionisti e amatoriali
  • Gestione dello stress e tecniche di rilassamento
  • Psicoterapia individuale, di coppia e di gruppo
  • Biofeedback/Mindfulness
  • Problemi di autostima
  • Attacchi di Panico
  • Disagi esistenziali e relazionali

motto

"C'E' SEMPRE UNA VIA"

contatta il dottore

Il Dott. Massimo Panetoni non ha ancora attivato il calendario per prenotare appuntamenti online.

chiedi di attivare le prenotazioni online

Via Fiume Abbandonato 469/c - 48124 Ravenna (RA)

Tel: 0544402917 Tel: 3403099805

vedi mappa

altre informazioni

pubblicazioni

La Valutazione del Gruppo d'Incontro per Persone con Disturbo del Comportamento Alimentare: un Analisi Descrittiva - M. Panetoni, C. Tamburini, M. Di Stani, T. Aguayo, C. Tramonti, in Valutazione ed Efficacia dei Trattamenti dei Disturbi Del Comportamento Alimentare -Umberto Nizzoli - Edizioni Piccin (2004).

Gruppo d'Incontro: Affrontare i Problemi Insieme in "l'Isola Ritrovata", Periodico dell'Associazione Diabetici Ravenna, Giornata Mondiale del Diabete (ottobre 2003).

Biofeedback: Psicoterapia e Tecnologia - M. Panetoni, su www.psicologi-italia.it>psicologo