bambini e videogiochi

I  bambini  moderni  ed  il  touch  screen

                       

I bambini di questa generazione vivono nella tecnologia più avanzata, immersi nei media. Essi esplorano il pianeta che li circonda soprattutto con internet ed i videogiochi e se internet rappresenta una “finestra sul mondo” di fatto produce attività solitarie, quasi di isolamento che proiettano sempre più verso una realtà virtuale. In egual misura, i giochi multimediali hanno caratteristiche liberatorie, infatti, l’uso di un joystick che uccide, libera dallo stress e dalla paura, o ancor più l’istigazione alla violenza, può sdrammatizzare la realtà. Tuttavia, si teme la dipendenza e l’ossessione e negli Usa esistono già da anni istituzioni specializzate create per la disintossicazione da internet e dai video-giochi. Ora tali strutture sono state istituite anche in Italia. I bambini da 0 a 3 anni, che non sono ancora in grado di usare il mouse o i tasti, agiscono sugli schermi sensibili – i touch screnn – ed apprendono rapidamente le procedure. E’ forse opportuno vivere di più da parte degli adulti -genitori o insegnanti il rapporto con i bambini al fine di evitare questa modalità comunicativa che isola dalla realtà.

Maura Livoli

 

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