logo
Dott.ssa Gloria Baisini

Psicologa

Dott.ssa Gloria Baisini

Dott.ssa Gloria Baisini

Psicologa

  • Darfo Boario Terme
  • consulenza online

Come posso tornare a ridere con mia figlia

Sono mamma di una ragazzina di 16 anni, e da circa 2 mesi, non sono piu' in grado di entrare in relazione in modo sereno con mia figlia. Non è piu' la bambina buona, giudiziosa ed educata che ho cresciuto praticamente da sola. Ora ogni occasione è buona per riferirsi a me con toni bruschi e sgarbati. Venerdi poi' a seguito di una discussione, io le ho esplicitamente detto che se con me non sta piu' bene è sempre libera di andare dal padre. Cosi, è uscita di casa e ancora non l'ho vista nè sentita, ma anzi, il padre mi ha detto di cominciare a preparare le sue cose. Ho la morte nel cuore, cosa posso fare, come posso tornare a ridere con mia figlia, ma senza cedere nei principi dell'educazione?? Non so nemmeno cosa scrivere, avrei tante cose da dire e da chiedere che non so davvero da dove cominciare.
Cara Stefania, l'adolescenza è un periodo difficile, non solo per chi la sta vivendo, ma anche per i genitori. I figli cambiano all'improvviso, si confrontano con gli adulti, si scontrano con loro per riuscire ad emergere e a sentirsi qualcuno. Questo è un processo naturale, che spesso genera dolore e incomprensioni in famiglia. Dalle sue parole mi pare di capire che lei e suo marito siete separati, sicuramente questo può incidere ulteriormente sulla confusione che sua figlia sta vivendo. Ciò che accade, per spiegarmi, è che il giovane adolescente non vede più il genitore come qualcuno di perfetto che si prende cura di lui e lo accudisce, ma piuttosto come una persona, con dei difetti, con cui scontrarsi per poter crescere. E', quindi, molto importante essere forti, non colpevolizzare il figlio laddove cerchi degli spazi per sè e si allontani da noi, ma cercare di mostrargli con fermezza il nostro pensiero e le nostre regole. Siamo noi i genitori, tocca a noi saper aspettare. E' importante inoltre riuscire a investire in qualcosa d'altro, che tolga attenzione e peso alla relazione con i figli. Lei ha un compagno? Gli dedichi più tempo. Ha delle amiche? Faccia più cose con loro, cerchi di pensare maggiormente a se stessa e ritrovi la libertà che le è inevitabilmente venuta meno con la nascita di sua figlia, adesso è il momento giusto per farlo. Ma mi raccomando però, non la escluda per la sua vita: lei ci deve essere, sempre e comunque. Vada da lei e le chieda scusa per averle detto di andarsene, le dica di aver sbagliato a trattarla così ed essere pronta a ricominciare. Spero di esserle stata d'aiuto. In bocca al lupo!
domande e risposte articoli pubblicati

Dott.ssaGloria Baisini

Psicologa - Brescia

  • Ipnosi
  • Affettivita', difficoltà relazionali e familiari
  • Consulente in ambito psicologico educativo
  • Disagio nell'amore e nella vita di coppia
  • Disagi esistenziali, blocchi evolutivi, superamento eventi stressanti/traumatici
  • Miglioramento autostima e rapporto con il corpo
CONTATTAMI