Non riesco a lasciare la mia compagna
Salve, ho 34 anni e sto con la mia lei, che ne ha 32, da 15 siamo genitori di 4 bambini. Il problema è che quando era incinta dell'ultimo, mi ha tradito addirittura lo stesso giorno che ha partorito... Alla fine me lo ha confessato, dopo che l'avevo mezzo scoperta e per il bene della famiglia ho cercato di perdonarla...
Però si sta di nuovo frequentando con quest'uomo, che e molto più grande di lei, 60 anni... E mettendola alle strette mi ha ammesso anche questo e mi ha detto che adesso è un periodo cosi e se non mi va bene, di lasciarla.
Però io sono innamorato di lei e non voglio perderla, però sto anche perdendo l'ultimo briciolo di dignità, che mi è rimasta.... Lei dice che è successo perché l'ho trascurata... So che dovrei prendere ed andarmene, ma non ce la faccio...
Buongiorno Davide,
immagino sia faticoso, per lei, fare i conti con la sua storia di coppia che, da quanto scrive, è giunta al capolinea.
Ripercorrere la propria storia e comprendere quando questa ha iniziato ad incrinarsi, l'aiuterebbe ad individuare le ragioni che l’hanno portata a farla finire.
Non si può modificare il passato, tuttavia questo le permetterebbe di comprendere il senso del suo presente.
Lei scrive “non riesco a lasciare la mia compagna”, quasi a dire che non ha il potere di fare simile scelta.
Provi a dire invece: “Non voglio lasciare la mia compagna”.
Sente la differenza? Che effetto le fa?
Appropriarsi della responsabilità personale delle proprie scelte, permette di vedere le cose diversamente.
Significa essere presenti a se stessi e quindi autori consapevoli di ciò che si fa.
Lei ci dice di accorgersi che ci sta rimettendo in dignità.
A questo punto le lascio delle domande su cui riflettere:
· A cosa “le serve” rimanere accanto alla compagna?
· “Quali vantaggi trova” nel rimanerle accanto, quando le è stato detto molto chiaramente che intende continuare a frequentare un altro uomo?
· Trova che i vantaggi nel rimanere siano maggiori di quelli dell’accettare che la storia è conclusa?
Infine:
· A lei piace stare con una persona che non la desidera e non ha più piacere di stare con lei?
Davide, le auguro di trovare una strada costruttiva nel suo presente.
Dott.ssaMaria Greco
Psicologa, Psicoterapeuta - Lecce
- Consulenza Psicologica e Psicoterapia
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