logo
Dott.ssa Marinella Magnani

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Dott.ssa Marinella Magnani

leggi (2)

Dott.ssa Marinella Magnani

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

  • Torino
  • consulenza online

Posso chiedere un incontro alla psicologa del mio compagno?

Buongiorno,
Il mio compagno è in terapia con una psicologa per depressione.
Dopo un periodo molto complicato, ultimamente sembrava stare meglio e anche il rapporto tra di noi ne aveva beneficiato.
Purtroppo qualche giorno fa abbiamo avuto una discussione e lui ora sembra intenzionato a mettere fine alla nostra relazione.
In pochi giorni è passato dal dirmi che voleva passare tutta la vita con me e avere una famiglia a rivelarmi che pensa che non sarà mai pienamente felice e che non potrà mai rendere felice neanche me.
Non so più cosa fare per dimostrargli il mio amore, dopo essere scesa a compromessi e avere accettato di andare incontro alle sue esigenze più e più volte.
Gli ho anche proposto di fare qualche seduta di coppia dalla sua psicologa, ma dice che sarebbe inutile perché il problema per cui è in terapia è suo, non di coppia.
Ora sto pensando di contattare personalmente la psicologa, magari via email, ma non so se questo andrebbe contro la deontologia professionale della dottoressa.
La mia domanda è: posso chiedere un consulto alla psicologa del mio compagno, non per avere informazioni sul percorso che sta seguendo con lui, ma magari per fornire indicazioni sulle dinamiche riguardanti il nostro rapporto a fini terapeutici, o per avere indicazioni su come io dovrei comportarmi con lui?

Vorrei fare tutto quello è possibile per salvare questo rapporto, ma mi sento impotente di fronte ai continui cambiamenti di atteggiamento del mio compagno.

Grazie

Cara Giordana, come lei stessa ha in realtà correttamente intuito la collega che segue il suo compagno è tenuta a rispettare l'esclusività e la riservatezza del rapporto terapeutico, e ciò significa che lei è di fatto un soggetto esterno rispetto a questo stesso rapporto che la psicologa ha con il suo paziente. Questo comporta che le sue richieste non possano essere esaudite in nessun caso: no alla terapia di coppia (non solo perché, come le ha detto il suo compagno, lui ha iniziato un percorso per ragioni che riguardano esclusivamente lui, ma perché non è corretto che lo stesso professionista che segue da tempo un paziente prenda poi in carico anche la coppia o l'altro partner, parallelamente, in terapia individuale: si rimanda sempre l'altra persona ad un collega, idem nel caso comunque le due persone vogliano intraprendere anche una terapia di coppia. Si invia ad altri. In generale questa è la regola, la terapia di coppia si fa se i due partner arrivano per la prima volta insieme al consulto con la psicologa portando una difficoltà sentita da entrambi con l'obiettivo di risolverla, non si può fare se con quella professionista uno dei due ha già strutturato un suo percorso. Allo stesso modo, la collega non solo non potrà comunicare a lei nulla della terapia in corso con il suo compagno, ma non riceverà da lei "indicazioni" sul vostro rapporto né ne fornirà a lei, poiché anche questo sarebbe deontologicamente del tutto scorretto, andando comunque a ledere la privacy del suo compagno e introducendo elementi estranei rispetto alla relazione terapeutica. Comprendo senz'altro il suo desiderio di non perdere un rapporto a cui tiene certamente moltissimo, ma non è questa la via da percorrere, e a volte l'unica via da percorrere è in realtà il trovare la forza di accettare le scelte del partner, per quanto dolore possano arrecare, rispettando la sua autonomia nel decidere ed il fatto che in un dato momento, forse, non sia in grado di darci ciò che desideriamo e meritiamo, ma abbia la necessità di prendersi in primo luogo cura di se stesso. Quello che posso suggerirle è di cercare un sostegno psicologico ma solo per lei e, naturalmente, da un/a professionista che non potrà essere la stessa persona che segue il suo compagno. Potrà esserle utile, ne sono certa, per comprendere meglio come affrontare questo momento così difficile. Le faccio i miei migliori auguri

domande e risposte

Dott.ssaMarinella Magnani

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale - Torino

  • Psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale
  • Ansia
  • Attacchi di Panico
  • Disturbo ossessivo compulsivo
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Consulenza e Terapia di Coppia
  • Problematiche legate all'autostima
  • Dipendenza affettiva
  • Supporto Psicologico Online
  • Mindfulness
  • Valutazione neuropsicologica
  • Demenze
CONTATTAMI
prenota appuntamento