Parlare o meno?
Buongiorno sono un ragazzo di 30 anni, ho conosciuto da circa 6 mesi una ragazza ci siamo fidanzati e lei comincia a restare sempre più spesso da me, il nostro rapporto va molto bene, parliamo del futuro, di cosa vorremmo fare etc. Nel lato sentimentale va molto bene, siamo appagati entrambi. Il mio "problema" e che negli anni per curiosità mi sono avvicinato al mondo fetish, e soprattutto all utilizzo di collant, latex gabbie di castità. Con la mia ex li usavo, ma lei era un po' distante perciò tendevo ad usarli in solitaria, con questa ragazza vorrei essere sincero fin da subito ma ho paura della sua reazione, cosa devo fare parlo o sto zitto? E in caso come introduco l argomento?
Buongiorno,
la sua esperienza è molto più comune di quanto si pensi, anche se spesso viene vissuta con timore o vergogna. I fetish, come quelli che descrive (collant, latex, gabbie di castità), rientrano nella vasta varietà delle espressioni della sessualità umana e, se non causano disagio a sé stessi o agli altri, sono considerati una parte sana della vita sessuale
In una relazione stabile, parlare dei propri desideri e delle proprie fantasie può rafforzare l'intimità e la complicità. Naturalmente, è importante scegliere tempi e modi adeguati: un dialogo aperto sulla sessualità può partire da un confronto più ampio su ciò che piace a entrambi, sulle curiosità e sui limiti, senza "scaricare" tutto subito o porre aspettative.
La sincerità è un elemento fondamentale per vivere la sessualità con libertà e rispetto reciproco. Non è obbligatorio condividere tutto subito, ma quando sente che la relazione ha costruito una base di fiducia sufficiente, potrà introdurre il discorso con leggerezza, come parte di una conoscenza più profonda e autentica.
Se desidera, posso aiutarla a sviluppare strumenti pratici per comunicare in modo sereno ed efficace su questi temi, tutelando sia il suo bisogno di autenticità sia quello di rispetto per i tempi della relazione.
Dott.ssaAlessia Federiconi
Psicologa - Milano
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