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Dott.ssa Francesca Callegher

Psicologa Clinica, Psicoterapeuta ad indirizzo psicoanalitico relazionale

Dott.ssa Francesca Callegher

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Psicologa Clinica, Psicoterapeuta ad indirizzo psicoanalitico relazionale

  • Pavia

Ho dato uno schiaffo al mio ragazzo

Buongiorno, mi chiamo Noa, ho 22 anni e sono fidanzata con un ragazzo mio coetaneo da 13 mesi. Premetto che ho avuto un'infanzia burrascosa, figlia di una ragazza madre anaffettiva, che si è risposata quando avevo 8 anni con un uomo violento e ossessionato. A 17 anni ho deciso di denunciare e di andare via di casa in una comunità per minori. Non è stato un percorso facile ma sono riuscita a diplomarmi e ad andare a vivere da sola. Nel 2021 ho conosciuto un ragazzo straordinario, dolce, affettuoso, un gran lavoratore, con sani principi e valori... e con il tempo ho notato che più mi legavo a questa persona e più diventavo gelosa e possessiva. Una sera dopo un'uscita tra amici, un ragazzo del gruppo ha fatto notare la presenze di 3 ragazze molto belle e lui senza neanche pensarci si è girato a guardarle...non ho resistito e gli ho tirato uno schiaffo che non volevo. Lui ci è rimasto malissimo, non mi ero mai permessa prima. E ora ho un senso di colpa fortissimo.. quasi non riesco a guardarlo in faccio e cerco di evitarlo... Ho pensato anche di lasciarlo perchè non si meritava quel trattamento.... Grazie mille in anticipo.

È comprensibile che tu abbia paura di perdere il tuo ragazzo che per te è qualcosa di bello. Desideri legittimamente un legame affettivo ma allo stesso tempo sei anche un pò preoccupata da queste emozioni  così  intense che ti fa vivere. In queste emozioni forse rivivi anche situazioni passate in cui allontanarsi e andare via è stata una buona soluzione,  in questo caso però sembra che vorresti trovare una modalità diversa ma è difficile per te identificarla e crederla possibile. È normale che nelle relazioni affettive si attivino in noi aspetti di attaccamento che non ci aspettavamo emergessero e che ci riportano ai nostri modelli relazionali passati, ma possiamo comprenderli e modificarli. Sarebbe importante per te un aiuto a comprendere in profondità le tue emozioni in relazione alla tua storia personale e anche lavorare sulla tua autostima. Sicuramente puoi imparare un modo diverso di gestire le tue emozioni e di esprimerle. Puoi intanto parlare con il tuo ragazzo delle tue emozioni invece che agirle. Puoi anche chiedere a te stessa, perchè penso che il mio ragazzo dovrebbe meritare qualcuno di meglio di me? Le emozioni negative che provo sono realistiche o derivano da mie insicurezze e quali? Riesco ad esprimere al mio ragazzo ciò che provo? Posso provare a rimediare a un mio errore senza giudicarmi immeritevole?

Un abbraccio

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Dott.ssaFrancesca Callegher

Psicologa Clinica, Psicoterapeuta ad indirizzo psicoanalitico relazionale - Pavia

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