Penso che le altre persone mi reputino una persona strana
Salve, mi chiamo Antonella e ho 17 anni. Frequento il quarto anno delle scuole superiori, indirizzo turistico. Penso che soprattutto i miei compagni di classe mi reputino una persona strana, nonostante sia la rappresentante di classe e una compagna molto attiva nelle vicende della classe. Posso capire che a volte posso essere introversa, ma in questo caso no. Quest'anno tutti i miei compagni di classe ed io, ovviamente, compiamo 18 anni e tutti organizziamo una festa. Nessuno mi ha invitata e, nonostante ciò, ne continuano a parlare in mia presenza anche se sono a conoscenza di quanto io stia male. In conclusione, penso che tutti mi reputino strana. Come posso capire se effettivamente è così? Spero in una risposta, grazie mille.
Ciao Antonella,
grazie per aver condiviso con tanta sincerità quello che stai vivendo. È comprensibile che tu ti senta ferita e in difficoltà: essere esclusi da momenti importanti, come le feste dei 18 anni, può far nascere dubbi su di sé e sul proprio valore.
Il fatto che tu sia rappresentante di classe e una persona attiva dimostra che hai capacità di coinvolgimento e responsabilità. Questo contrasta con l’idea che tu possa essere “strana”: spesso ciò che gli altri pensano non coincide con la realtà, e a volte i comportamenti di esclusione dipendono da dinamiche di gruppo che non hanno nulla a che fare con chi sei davvero.
Capire se gli altri ti percepiscono in un certo modo non è semplice, ma un passo utile può essere provare a parlarne apertamente con qualcuno di cui ti fidi, magari una compagna con cui senti più vicinanza. Spesso, chiarire le proprie sensazioni permette di ridimensionare i pensieri e di scoprire che non sempre gli altri hanno l’intenzione di ferire.
Quello che conta è che tu possa rafforzare la tua sicurezza personale e imparare a dare valore alle tue qualità, indipendentemente dal giudizio degli altri. In uno spazio di ascolto dedicato, come un percorso psicologico, potresti esplorare meglio queste emozioni e trovare strumenti per affrontare le dinamiche di gruppo con più serenità.
Se lo desideri, possiamo fissare un appuntamento per parlarne insieme e lavorare su questi aspetti. Un saluto
Dott.Giuseppe Zucaro
Psicologo - Bari
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