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Dott. Nicola Nacca

Psicologo

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Non riuscire ad esprimersi verbalmente

Sono una studentessa delle superiori e faccio una fatica ogni volta che devo studiare per le interrogazioni. Il problema non è il numero di pagine, anche perché la maggior parte delle volte le studio di volta in volta che vengono spiegate. Non è neanche qualche difficoltà nell’apprendere perché capisco bene gli argomenti e infatti riesco a fare collegamenti ed esporre molto bene negli scritti. Invece all’orale perdo ogni capacità espressiva: non riesco a trovare le parole, i collegamenti ci sono ma solo nella mia testa, finisco per dimenticare anche di cosa dovevo parlare. Questo vale non solo al momento dell’interrogazione, ma anche quando studio da sola o in compagnia. Mi sembra addirittura che le mie esposizioni erano di gran lunga migliori quando ero alle medie che adesso. Eppure ho acquisito molte più parole e concetti, è la fluidità nel discorso che ho perso. Forse è perché prima, avendo meno cose da studiare, potevo concentrarmi meglio su come esporre? O forse è qualche problema di memoria, concentrazione ecc?

Ciao Grazia, quello che stai vivendo è più comune di quanto pensi, soprattutto durante l’adolescenza.

Alle medie probabilmente ti sentivi più spontanea e meno sotto pressione. Ora, alle superiori, il livello di richiesta è più alto, ma spesso cambia anche la percezione che hai di te stessa: inizi a giudicarti di più, a confrontarti con gli altri, a temere l’errore. Tutto questo può creare insicurezza, anche se dentro di te le idee ci sono.

Non sembra affatto un problema di intelligenza, memoria o comprensione.  Il punto è che, quando parli davanti a qualcuno, subentra l’ansia o il timore del giudizio, e questo può bloccare l’accesso a quello che in realtà sai perfettamente. È come se la mente andasse in tilt per “proteggersi”.

Questo ha a che fare con lo sviluppo della personalità e con l’autostima, che in adolescenza è in fase di costruzione. Non è una tua colpa: è una fase delicata in cui si diventa più consapevoli di sé, ma anche più critici verso se stessi.

Il mio consiglio? Non cercare solo di “studiare meglio”, ma prova a riflettere su come ti senti quando parli, sul rapporto che hai con te stessa e con gli altri. Un piccolo percorso psicologico potrebbe aiutarti a sicuramente, a ritrovare fiducia e capire meglio come funziona la tua mente in questi momenti.

Hai già tante risorse. Serve solo imparare ad usarle anche sotto pressione. E si può fare

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Dott.Nicola Nacca

Psicologo - Caserta

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