Riflessione personale su me stesso e chi sono
Buongiorno Sono un ragazzo di 25 anni e da un anno e qualcosa mi dispiego nella mia mente tra alti e bassi alla ricerca di risposte. Premetto che sono un ragazzo ansioso e rimugino molto. Una domanda perenne nella mia mente è chi sono io, come faccio a pensare e la cosa mi destabilizza. Mi destabilizza perché chiaramente è un paradosso in quanto io penso e rifletto sulla cosa ma di conseguenza non so da dove arrivano quei pensieri e quindi è come un cane che si morde la coda. Io sono qui e sono presente ma mi sento estraneo a tutto questo e senza risposte
Sei in una fase della vita in cui è naturale iniziare a porti queste domande. A 25 anni, molti iniziano,spesso per la prima volta in modo profondo, a confrontarsi con la propria identità, con i significati della vita, con il modo in cui funziona la propria mente. Non è semplice, soprattutto in un mondo che ci chiede risposte immediate, performance costanti e poca pazienza.
Il fatto che tu stia cercando, che ti stia ponendo delle domande, è già un segnale di consapevolezza e di desiderio di capire te stesso. Questo è il primo passo di un percorso di conoscenza che richiede tempo, cura, e soprattutto pazienza.
Proprio per questo, potrebbe esserti utile iniziare un percorso psicologico, uno spazio protetto in cui poter dare un senso a quello che vivi, mettere ordine nei pensieri e iniziare a costruire un dialogo più gentile e stabile con te stesso. Non sei solo in questo, e non sei "sbagliato" perché ti poni certe domande. Anzi, è proprio da lì che può iniziare qualcosa di importante.
Paola Papini
Dott.ssaPaola Papini
Psicologa clinica e giuridica - Roma
- Ansia
- DCA
- Disagio infantile, adolescenziale e familiare
- Affettivita', difficoltà relazionali e familiari
- Depressione
- Psicoterapeuta ad indirizzo psicodinamico e relazionale sistemico