Mi chiamo Carlo Grassi, sono psicologo e psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-costruttivista.
Mi occupo principalmente di psicoterapia ma nella mia attività lavorativa opero anche come consulente clinico in alcune associazioni del territorio soprattutto in ambito scolastico ed educativo.
Mi chiamo Carlo Grassi, sono psicologo e psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo-costruttivista.
Mi occupo principalmente di psicoterapia ma nella mia attività lavorativa opero anche come consulente clinico in alcune associazioni del territorio soprattutto in ambito scolastico ed educativo.
In passato ho lavorato, per diversi anni in comunità per persone con problemi di dipendenza da sostanze o gioco, prima come operatore e poi come psicologo. Il contesto della comunità, la possibilità di vivere a stretto contatto, giorno per giorno, con gli ospiti è stata un'esperienza molto ricca dal punto di vista sia umano sia professionale. Un modo per mettersi in gioco a 360 gradi.
Come libero professionista offro servizi di psicoterapia individuale e di coppia per adulti ed adolescenti, oltre che percorsi di consulenza per genitori che si trovino ad affrontare difficoltà a livello educativo e relazionale con i propri figli.
Credo che la psicoterapia, o il sostegno psicologico, rappresentino un momento di conoscenza di se stessi molto importante, all'interno del quale poter immaginare, insieme al terapeuta, nuove strade da percorrere, nuovi modi e nuove vie. Ed è qualcosa che si fa innanzitutto insieme, cliente e terapeuta, in stretta collaborazione. Ciascuno esperto del proprio campo d'azione: mentre la persona che viene che si rivolge ad un professionista è la maggiore esperta della propria vita, dei vincoli e delle possibilità all'interno delle quali si muove, il terapeuta è colui che conosce e governa il processo terapeutico. In quest'ottica il lavoro diventa una collaborazione alla pari. Entrambi, cliente e terapeuta, portano il loro contributo individuale e insostituibile al percorso che si è iniziato. In un clima di collaborazione inoltre il percorso, la strada, il cambiamento, riguarda in qualche misura entrambi.
E questa è proprio una delle cose maggiormente amo del mio lavoro.