Comunicazione difficile

Salve a tutti!
Sono un ragazzo di 25 anni che sta avendo non poche difficoltà comunicative con i propri genitori.
Il problema principale è la dinamica disfunzionale che si instaura quando dobbiamo affrontare temi come: lavoro, formazione e denaro.
I miei genitori (mia madre soprattutto) tendono ad essere molto insistenti, frettolosi e invadenti, quando dobbiamo affrontare certi discorsi, senza contare che spesso scelgono il momento della giornata meno adatto in assoluto per parlare di certe cose.
Quando discutiamo io mi sento soffocare e sommergere dai sensi di colpa, perché oltre all’invadenza tendono ad essere anche molto critici su di me e sulle mie scelte.
Ho seguito per anni una terapia cognitivo-comportamentale, ma nonostante i molti tentativi fatti non siamo riusciti a risolvere il problema della cattiva comunicazioni fra me e i miei genitori.
Con altre persone riesco tranquillamente a parlare di certe cose, ma con i miei proprio non funziona, perché la loro invadenza e prepotenza mi tolgono letteralmente il fiato.
È un po’ come se avessi davanti due maestri particolarmente severi ed incalzanti che hanno sempre da ridire su tutto e che mettono becco su ogni cosa con fare concitato ed opprimente.
Cosa mi consigliate di fare?

Gentile utente,

per come descrivi la relazione con i tuoi genitori sembra che ci sia un carico emotivo sottostante talmente forte in loro allorquando affrontano certi argomenti con te da non lasciare proprio spazio per respirare, come del resto dici chiaramente.
Credo che davanti a certi carichi emotivi non ci sia molto da fare se non quello di fare il proprio pezzo nella relazione e nella comunicazione parlando appunto di come ti senti davanti a loro, e di prendere atto che dall'altra parte ci sono delle difficoltà a gestire il proprio carico.
Più di esercitarti a mettere confini per non essere sommerso e a esprimere i tuoi vissuti che facciano da specchio ai loro comportamenti, fungendo da contenimento, non vedo cos' altro tu possa fare attualmente.

Cordialmente