Dott.ssa Eleonora Bottosso

Dott.ssa Eleonora Bottosso

psicologo, psicoterapeuta, sessuologo, ipnologo

Problema di disfunzione erettile con conseguente ansia e pensieri negativi

Buongiorno

Vi scrivo in merito a una disfunzione erettile avuta circa un mese fa, che mi ha ultimamente un po’ cambiato la vita.
Sono fidanzato da 8 anni e sono sempre stato bene con la mia ragazza, fino a che all’improvviso è capitata questa disfunzione (prima nella mia vita) che mi sta dando fastidio a livello emotivo.
Da quel giorno ho sempre avuto ansia da prestazione, nei successivi rapporti sessuali non avevo il pene troppo in erezione, e quando lo era avevo paura potesse ricapitare la disfunzione e quindi con la conseguenza di eiaculazione precoce.
Inoltre dopo quell’episodio non sono più lo stesso. Ho paura di essere lasciato dalla donna che amo, mi sono iniziati a venire mille dubbi che magari non la consideravo abbastanza o che abbia sbagliato qualcosa, ho paura a non vivere più quello che vivevo prima, e stavo da dio in generale sia con la mia fidanzata che con gli amici, ora sono triste e sempre ansioso, dormo molto poco la notte e Non ho più voglia di fare quello che facevo prima, e mi faccio altre mille paranoie.
Si può attenuare questa situazione? Voglio tornare il prima possibile la persona che ero circa un mese fa!
Grazie dell’attenzione

Buonasera Davide, certamente la situazione può cambiare, sia in termini sessuali che relazionali e personali. Se i problemi di erezione si sono verificati solo in quella situazione non parlerei di disfunzione erettile. Può capitare che per uno tra i più svariati motivi succeda una volta. Da quell'evento però sono subentrate una serie di preoccupazioni, ansie e paure che è bene prendere in considerazione in modo da comprenderle e imparare a gestirle attraverso un percorso psicologico.

Cordiali saluti.