Convivere con il dolore/delusione per figlia che nega amore al padre

Ho un'unica figlia ormai di 30 anni avuta da un precedente matrimonio. E' stata accontentata in tutto e, con grande sacrifici, dopo la separazione ho fatto in modo di non farle davvero mancare nulla, anzi l'ho straviziata senza farle capire le mie difficoltà perchè mi sentivo in colpa per l'abbandono da parte della madre. E' sempre stata ostile alle regole, ma avevamo un buon rapporto anche se ha sempre preferito la compagnia delle amiche. All'inizio odiava ed inveiva contro la madre ma, dopo estenuanti solleciti, ha ristabilito un sano rapporto con lei ed il nuovo compagno; mentre non ha mai accettato la mia nuova moglie. Da subito ha chiuso i rapporti, lasciandomi la sua cagnolina e disinteressandosi completamente sia di lei che di me, negandosi al telefono ed obbligando i nostri conoscenti a non dare sue notizie. Ogni mio tentativo di dialogo è stato interpretato come "invadenza" super negativa. E' arrivata ad inviare una raccomandata minacciando mia moglie di denuncia per stalking qualora si fosse ancora intromessa nel tentativo di farci riappacificare. Ora la cagnina è deceduta e, comunque, non vuole essere "infastidita" anzi, l'ultima mia telefonata e stata uno sproloquio di parolacce, offese che mi hanno devastato.

Buongiorno 

Ho l'impressione che non c'è una comunicazione sana tra padre e figlia. Sicuramente è una situazione molto difficile ma non molli. Cerchi di trovare la cosa, l'evento o la situazione che può riallacciare i vostri rapporti... non desistere è l'unica soluzione, deve capire cosa avete in comune. Mi raccomando insistere è la soluzione