Professore Paola Dei

Professore Paola Dei

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicodiagnosta, Criminologo, Consulente tecnico, Arteterapeuta

Mio figlio non riesce a relazionare e socializzare con bambini della sua età

Salve, mi chimo Eliana ho un figlio 3 anni e mezzo,molto dolce,affettuoso e che non ha alcun problema di socializzazione con gli adulti. il suo problema invece nasce quando deve relazionarsi con bambini della sua età,che siano compagni di scuola o bambini incontrati al parco. Quando si trova a dover interagire con loro 1. assume un atteggiamento negativo: fa lo sbruffone,parla in dialetto e dice parolacce; 2. se un bambino gli chiede di giocare puntualmente rifiuta e se ne va'; 3. quando con il mio aiuto partecipa a giochi di gruppo tende a dare fastidio agli altri bambini per esempio se giocano alle costruzioni lui arriva e distrugge il lavoro degli altri; 4. tende a non difendersi quando viene picchiato rimane fermo a subire senza reagire o difendersi tutti portano questi atteggiamenti fanno si che gli altri amichetti compresi quelli di scuola non vogliono giocare con lui e tendono ad emarginarlo. Ho cercato più volte di spiegargli che non deve comportarsi in questo modo lui risponde cambiando discorso. Tutto questo mi dispiace e mi fa soffrire perchè,come ho già detto,è un bambino dolce,affettuoso e sensibile che purtroppo rischia di essere emarginato. Cosa posso fare per aiutarlo? Grazie anticipatamente per i consigli che vorrete darmi

Gentile Signora a volte esistono delle sensibilità diverse senza necessariamente essere patologiche. Mi pare di capire che è un bambino intelligente, sensibile, dolce che non ha alcun tipo di problema se non quello relazionale. Provi a cercare un pedagogista che mi pare più utile dello psicologo in questo caso, affinchè le fornisca delle metodologie e degli strumenti che aiutino suo figlio a relazionarsi attraverso il gioco. Lo aiuti a trovare un modo di stare con gli altri ma accetti anche che gli animi sensibili e introversi non amano molto la confusione e il chiasso e forse suo figlio è soltanto sensibile e introverso. In ogni caso gli faccia anche fare per sicurezza i test per la valutazione della sindrome di Asperger, ma non mi pare dai dati che mi fornisce che possa essere presente. Se ha bisogno riscriva pure.