Dott.ssa Eva Lucchesi Tagliabue

Dott.ssa Eva Lucchesi Tagliabue

psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore

Eritrofobia o ereutofobia - Paura di arrossire in pubblico

Salve...vi scrivo perchè credo, anzi sono certa, di avere un "grave" problema. Non so come mai ma da qualche tempo, più di un anno, soffro di un particolare tipo di paura: quella di arrossire in pubblico. Premetto che non sono mai stata timida, anzi sono conosciuta come la ragazza che dice sempre tutto ciò che pensa senza problemi, ma da qualche tempo arrossisco per ogni minima cosa che mi si rivolge; se qualcuno viene a trovarmi mi sento in imbarazzo, se rivedo persone che non vedo da un pò....insomma di fronte a chi mi porge la minima attenzione, questo succede....anche con i parenti....con tutti....credo di avere qualche problema e non so come fare per sapere cosa c'è che non va in me!! Non ne capisco la fonte e, dopo le innumerevoli figuracce davanti agli altri per arrossamento, mi sto chiudendo sempre di più in me stessa, senza uscire, dialogare... Ho cercato di affrontare il problema....andando in contro alle situazioni più imbarazzanti, ma non riesco a controllare il mio rossore stupido e inutile! Inoltre studio giurisprudenza, ho 25 anni e tra un anno dovrei finire....credo che questo mi causerà troppi problemi...ho sentito dire che non esiste un rimedio..!! Avrei proprio bisogno di parlarne con qualcuno, con un professionista sul campo, ma le sedute costano ed io, purtroppo, non me lo posso permettere. Spero pertanto di ricevere una vostra risposta che possa in qualche modo aiutarmi a capire e soprattutto a sbloccarmi, perchè ho paura di cadere in depressione!! Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte che attenderò pazientemente!!
Cara Michela, leggendo la tua lettera ciò che mi ha colpito sono le seguenti frasi: ... credo, anzi sono certa di avere un "grave" problema. ... insomma a chi mi porge la minima attenzione. ... andando in contro (forse incontro?) alle situazioni più imbarazzanti... ... (termine studi) credo che questo mi causerà troppi problemi... ... (sedute) non me le posso permettere... I segnali che il ns. corpo ci dà sono sempre significativi e ci aiutano a iniziare un percorso di consapevolezza rispetto al proprio mondo emotivo e affettivo. Sono quindi estremamente importanti. Il rossore è come se fosse una bella spia luminosa che avvisa che è necessario apportare dei cambiamenti. Nel tuo caso, sembra che la relazione con gli altri (amici e parenti) debba essere sottoposta a "revisione". Sembra che hai già deciso che quello che stai vivendo è un grave problema, che non puoi essere soggetta alla minima attenzione da parte altrui, come se, da un anno a oggi, non sei più "meritevole" di suscitare negli altri interesse, sentimenti e emozioni e quindi ti stai "defilando" da qualsiasi rapporto. Prima della spia luminosa (rossore) la tua relazione con gli altri era un incontro o uno scontro? Il termine degli studi conclude un ciclo della vita e apre una nuova fase in cui la persona inizia a farsi carico di tutte le problematiche che la quotidianità impone, operando delle scelte che vanno a condizionare tutta la vita. Questo può spaventare e rendere più evidenti e pressanti vissuti di inadeguatezza e di autosvalutazione. Attribuisci a problemi economici la possibilità di confrontarti con un professionista in merito a quanto stai vivendo. Se realmente il problema è di tipo economico, forse ti è utile sapere che ogni Asl e forse anche il tuo Comune, hanno al loro interno un servizio psicologico, a cui tutti i cittadini possono rivolgersi e con costi accessibili (ticket). Se non è questo il problema, è come se tu dicessi che non possiedi le risorse interne necessarie per far fronte alle tue attuali esigenze. Mi sembra che ti senti molto sola e non più certa dei tuoi punti di riferimento. Dici che hai paura di fare delle figuracce e hai paura di cadere in depressione. La prima paura fa parte della vita e dopo un po’ di tempo “ le figuracce”possono essere ricordate con divertimento e...rimpianto! La paura di cadere in depressione è invece un altro segnale di cambiamento e quindi è necessario che tu possa condividere questo timore con le persone per te affettivamente insostituibili. Un cordiale saluto.