Dott.ssa Mirella Caruso

Dott.ssa Mirella Caruso

psicologo, psicoterapeuta.

Elettroshock come ultima spiaggia

Buongiorno, soffro da anni di depressione e vorrei un consiglio. La mia malattia e' peggiorata negli ultimi tempi , tanto da farmi passare le giornate intere in casa rifiutando tutte le proposte di uscita dei miei amici. Il malessere e' anche fisico in quanto sono sempre affaticato e stanco. Sono in cura in un centro specializzato oltre a essere seguito da uno psichiatra privato. Ho avuto già due appuntamenti con uno psichiatra per richiedergli di tentare l' elettroshock , considerando che gli antidepressivi non hanno funzionato ( credo di averne provati non meno di 5). La sua risposta e' stata che non sono così grave .. La mia domanda e': posso oppormi a questo dottore in qualche modo o devo rinunciare? Non credo ci siano alternative. Grazie

Gentile Luca, lei ha 22 anni! Come puo' pensare che non ci sia un rimedio, un modo per affrontare questa situazione? Ha mai iniziato una psicoterapia, lavorando con intensità, su se stesso? Ma lei è convinto davvero che, siccome è sempre affaticato e stanco, ha un "problema fisico"? Ovvero, che la malattia sia una malattia a tutti gli effetti, curabile esclusivamente con l'uso dei farmaci e, se questi non funzionano, con altri, estremi rimedi. Giovanni Jervis, un grande psichiatra/psicoanalista, anni fa scriveva che usare l'elettroshock è come dare una botta al televisore che fa le bizze (eravamo in tempi di tubo catodico). Ora puo' capitare che con quella "botta" data il televisore possa riaggiustarsi, almeno momentaneamente, ma ci sono buona probabilità che si spacchi del tutto. Le consiglierei pertanto di cercare un bravo analista, se non lo ha già, che possa calarsi insieme a lei in quel mal di vivere che, alla sua età, non puo' essere cosi' terribile.