Dott.ssa Mirella Caruso

Dott.ssa Mirella Caruso

psicologo, psicoterapeuta.

Tra me e il mio compagno è finita e ora non so come dirlo alla bimba

Salve, vi scrivo per sottoporvi la nostra situazione, alquanto non convenzionale. Io e il mio compagno ci stiamo separando e abbiamo una bimba di 3 anni e mezzo. Dico non convenzionale perche' abbiamo vissuto tutti e 3 insieme solo per il primo anno e mezzo di vita della bambina, all'estero (il padre e' americano), La nostra e' stata una relazione difficile sin dalla nascita della piccola, lui non ha mai accettato l'idea di famiglia e di ruolo genitoriale. Un anno e mezzo fa sono tornata dai miei qui in Italia con la bimba, e con varie "scuse" reciproche (soprattutto da parte sua, e probabilmente assecondate da me che mi setivo profondamente insicura al ritorare con lui sentendo la sua disaffezione al menage domestico) abbiamo continuato a rimandare il nostro ritorno. Lui, il papa' e' venuto 3 volte a trovarci in questo anno mezzo. Abbiamo sempre detto alla bimba che saremmo tornate dal papa'. Lo vede in skype spesso. Ma ora il papa' ha comunicato che davvero preferisce finirla. Quindi ora, mi ritrovo con la preoccupazione principale di capire come dirlo alla bimba, come lo prendera'. c'e' da dire che fin ora mia figlia si e; dimostrata una bimba allegra, equilibrata,all'asilo ben inserita,qui coi nonni ha stabilito un legame molto forte con entrambi, che sono molto accudenti. Insomma qui c'e' una "casa" e famiglia che certo non sentivamo, almeno io, la' col padre. Mia figlia ha delle fantasie sul papa' per esempio vede una casa in lontananza e dice che e' di suo padre. Vede un aereo e dice che e' suo padre. Queste frasi mi turbano ovviamente. Mi sento in colpa per quello che sta accadendo, e voglio avere gli strumenti per capire e gestire al meglio le emozioni della mia piccola. Grazie Laura

Gentile Laura, nessuno psicologo potrà mai insegnarle o darle degli strumenti per abituare sua figlia a fare a meno del padre. Il padre c'è, per fortuna. C'è, oltre a essere una presenza reale, seppure distante in linea d'aria, è presente nella mente della bambina che lo addita in alto,lo immagina, lo vede attraverso uno schermo, sa che tornerà. Ora non si capisce da qui cosa vuol dire che il padre abbia deciso di volerla finire. Che cosa finire la vostra relazione o la paternità? Non vuole più vedere sua figlia, assumersi la responsabilità di essere padre? E chi potrà mai sostituirlo? Il nonno? Laura, sua figlia ha bisogno del padre così come ha bisogno di una madre attenta a crescere una bambina serena. Il padre potrà decidere di separsi da lei e chiudere la vostra relazione, ma non potrà mai separarsi da sua figlia così come la figlia lo porterà sempre con sé. Faccia in modo che quella presenza non si trasformi in un vuoto, che, essendo vuoto, nessuno potrà colmare.