Dott.ssa Mirella Caruso

Dott.ssa Mirella Caruso

psicologo, psicoterapeuta.

Sono molto delusa e confusa riguardo alle mie storie sentimentali

Sono una donna di 38 anni, molto delusa e confusa riguardo alle sue storie sentimentali in genere. C'è un copione che si ripete e che, alla mia età, comincia a farmi paura per il mio futuro e a farmi sentire in colpa per il mio passato. In sintesi, ragazzi con cui ho stabilito relazioni importanti mi hanno sempre corteggiata intensamente e quasi pressantemente agli inizi della storia, riempiendomi di complimenti e di giudizi positivi, come se avessero già capito tutti di me e avessero molto chiaro nella loro testa chi fossi io e cosa potessi apportare alla storia. salvo poi, mesi o anni dopo, dichiararsi delusi da me. Delusione che non ha mai portato ad una richiesta di rottura da parte loro, ma "semplicemente" ad una trasformazione nel loro comportamento che, da dolce e accogliente, è diventato freddo, scostante, urtato, quando non anche violento in qualche caso. Così a rompere le varie relazioni sono stata praticamente sempre io, da innamorata, uscendone a pezzi, affranta e delusa il più delle volte, spesso incredula e difficile a rassegnarmi, e adesso anche preoccupata di continuare così e di essere incapace di costruire relazioni stabili e soddisfacenti. Non so se sono stata chiara od esauriente, ma un parere o un suggerimento professionale a questo proposito, in questo momento della mia vita mi sarebbe molto utile.
Salve Caterina, come sagacemente ha avuto modo di osservare, nelle sue storie sentimentali si ripete un "copione" che definisce le sue storie sentimentali essere sempre troppo simile a se stesso. Questo succede spessissimo quando nella psiche c'è qualcosa d poco chiaro, d’irrisolto. Anzi, è un principio costitutivo della vita psichica. Fu Sigmund Freud a chiarire per primo la "coazione a ripetere" come una forza insita nelle pulsioni e come una tendenza inconscia a ripetere situazioni dolorose senza accorgersi di aver contribuito a determinarle. In altre parole, nel corso della vita ci si pone spesso nelle medesime situazioni, con l'obiettivo inconscio di dominarle. Si vuole recuperare con le nuove esperienze, cercando attivamente ciò che non si è avuto, ma ci si ritrova sempre al medesimo punto. Ora lei Caterina ha per già fatto un passo avanti: piuttosto che attribuire la responsabilità di tutto questo al Destino, a Dio alla Società o agli Uomini, ha notato che i suoi partner passano da una considerazione "alta" di lei alla "freddezza" alla "delusione", si modifica cioè l'immagine iniziale. Ora ci sarebbe da capire se e come e in che modo questa trasformazione avviene/è avvenuta prima in se stessa nel corso del suo sviluppo, nella costruzione che lei ha fatto della sua persona e poi come ritrovi questa trasformazione negli altri. Gli altri confermano ciò che lei pensa di se stessa? E cosa le è mancato? Direi che una psicoterapia psicoanalitica la aiuterebbe moltissimo a comprendere e a spezzare il circolo vizioso. Se vuole, lavoro a Bologna.