I fondamenti teorici su cui poggia la pratica clinica del dott. Molin sono l'esistenzialismo, l'antropologia fenomenologica ed il cognitivismo costruttivista, orientamenti della psicologia caratterizzati dall'idea comune che, per poter fornire un aiuto efficace e terapeutico alla persona occorra prima di tutto comprendere la prospettiva da cui essa guarda alle cose - la sua visione del mondo - e a sé stessa, dando voce al suo vissuto come espressione di valori, convinzioni, desideri e speranze che vanno valorizzati in quanto parlano della sua identità. E' proprio a partire da quel particolare punto di vista che andranno dunque comprese le scelte che essa ha compiuto nel suo passato e il suo disagio attuale. A partire da questa comprensione, la persona verrà via via aiutata a far emergere progressivamente le possibilità che possono essere da essa percorse per superare il momento di crisi e vivere la vita in modo più consapevole e sereno
Il dott. Molin si occupa prevalentemente di:
- difficoltà relazionali;
- disturbi d'ansia;
- difficoltà nella gestione dello stress;
- problemi riguardanti l'autostima;
- situazioni di depressione;
- difficoltà nel prendere decisioni importanti;
- momenti difficili nella transizione tra le varie fasi della vita (l'autonomia dalla famiglia, l'impatto con il mondo del lavoro o con l'uscita da esso, la relazione di coppia, la genitorialità, il lutto, la separazione, etc.);
- disturbi da uso di sostanze stupefacenti;
- disturbi del comportamento alimentare;
- disturbi di personalità;
- disturbi psicosomatici;
- difficoltà nel ruolo di figura d'aiuto a persone con disabilità;
- percorsi di crescita personale.
Un ciclo di consulenza si svolge indicativamente nel corso di un breve periodo di tempo e rappresenta un'opportunità per la persona di riflettere su di sé e una possibilità di cambiamento.