logo
Dott.ssa Ada Caputo

Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Dott.ssa Ada Caputo

leggi (28)

Dott.ssa Ada Caputo

Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

  • Afragola

Problemi di erezione con persone nuove e nella masturbazione

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni che ha cominciato ad avere rapporti completi relativamente tardi, poco dopo i 20. Da allora ho fatto sesso solo nell'ambito di relazioni serie durate diversi anni, ma in entrambi i casi, nel corso della prima notte, non sono riuscito ad effettuare la penetrazione (solo quello, l'erezione durante il sesso orale era più che soddisfacente), con la prima persona probabilmente perchè era la prima volta, con la seconda forse perchè le cose sono state un po' affrettate e una volta spogliata il suo corpo non era esattamente come lo avevo immaginato. Ma a parte questi episodi accaduti soltanto le prime due-tre volte, la vita sessuale in seguito è stata abbastanza appagante e serena.


Adesso a un anno e mezzo di distanza dall'ultimo rapporto è sopraggiunta una novità: solitamente all'atto della masturbazione accompagno l'uso della pornografia, ma nell'ultimo periodo mi sono accorto che non riesco ad avere o mantenere l'erezione se non tramite il suo ausilio. Il problema è che adesso sto iniziando a frequentare una ragazza che mi interessa molto, e questa cosa mentalmente ha aperto un bel vaso di pandora, autoinnescando una serie di turbe mentali proprio nel momento sbagliato.

Che io sia un tipo di persona che non riesce a vivere queste cose in maniera tranquilla mi pare palese e mi ero rassegnato a portare questa croce, tanto le storielle neanche mi attirano, ma con questo ultimo episodio è possibile che le cose anche a livello fisico siano peggiorate? Sarebbe consigliabile una terapia medica o rischierei di diventarne mentalmente dipendente?

Caro Marcello il suo problema potrebbe essere di origine psicologica, nonostante ciò sento di suggerirle un controllo urologico per escludere altre eventuali cause al fine di tranquillizzarla in modo da poter provare, con la giusta predisposizione e lo stato d' animo migliore, un percorso psicoterapeutico dove poter individuare nello specifico le cause del suo disagio e soprattutto affrontarle efficacemente, per cominciare a viversi serenamente e piacevolmente la sua sessualità. Perché rassegnarsi?...

 

domande e risposte

Dott.ssaAda Caputo

Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale - Napoli

  • Problemi relazionali, interpersonali e di coppia
  • Ossessioni e compulsioni
  • Disfunzioni Sessuali e disturbi del desiderio sessuale
  • Psicoterapia individuale, coppia, infanzia e adolescenza
  • Attacchi di Panico
  • Dipendenza emotiva
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Problemi di autostima
  • Disturbi del comportamento alimentare
  • Disturbi psicosomatici
  • Terapia di coppia e conflitti nei rapporti coniugali
CONTATTAMI