Dott. Adriano Raffaele Principe

Dott. Adriano Raffaele Principe

Psicologo, Psicodiagnosta, Neuropsicologia, Consulente Tecnico di Parte

Mi trovo molto insoddisfatto della mia situazione personale

Salve dott., innanzitutto vi ringrazio in anticipo per la disponibilità. Da un poco di tempo a questa parte mi trovo molto insoddisfatto della mia situazione personale: pur reputandomi una persona normale con una sufficiente autostima e pur avendo una fidanzata al mio fianco, mi sento abbastanza in difficoltà nello stringere relazioni solide di amicizia o almeno instaurare rapporti con gli altri. Non mi sento allontanato nè discriminato dagli altri, sono abbastanza loquace e estroverso, tuttavia c'è qualcosa che non riesco a capire nel mio comportamento per cui poche persone mostrino il desiderio di vedermi come amico. Mi sento poco “desiderabile“ (sono desiderato razionalmente, ho una buonissima famiglia e una splendida ragazza) e non riesco a impostare le relazioni come vorrei io, ovvero non dover essere costretto a farmi sentire spessissimo io per stare con gli altri. Ripeto, non sono antisociale, mi sento solo “diverso“, e questa sensazione (che mi porto appresso da quando ero piccolo) mi rende inquieto. Sto andando in terapia per questo motivo, vorrei solo chiedervi quali possono essere le motivazioni per questa mia situazione e quali approcci converrebbe adottare; inoltre, è possibile modificare la personalità, nel mio caso annullare la componente che impedisce di instaurare un rapporto al di là della conoscenza amichevole? Gentilissimi

Salve, se va in Psicoterapia forse dovrebbe fare questa domanda al collega che la sta aiutando, sarà molto più costruttivo di quanto pensa e sarà in grado di avere altri strumenti per agire. Comunque la personalità può essere "cambiata", nel senso che potrà adattarsi molto più facilmente ed approfondire ciò che lei pensa su se stesso. Spero che lei vada nel profondo della sua anima a vedere ciò che nasconde a se stesso inconsciamente per poter superare ciò che le fa del male. Con la speranza per lei e la gioia di averle risposto la saluto cordialmente.