Dott. Alberto Tofanari

Dott. Alberto Tofanari

psicologo, psicoterapeuta, sessuologo

presunta ansia da prestazione mi sta rovinando la vita

Buongiorno,

Vi espongo il problema che mi si sta presentando da quasi un mese e che mi sta letteralmente rovinando la vita:

Cominciamo con una piccola premessa: 27 anni, MAI avuto problemi in rapporti sessuali, sia occasionali sia continuativi con una partner fissa per anni, sono sempre stato prestante senza alcun tipo di disturbo.

da un mese ormai sto frequentando una ragazza della quale sono innamorato, e forse questo può essere uno dei motivi del mio disturbo, però in 6 volte in cui abbiamo provato ad avere dei rapporti sessuali, le prime due volte sono state una tragedia totale, la terza e la quarta volta tutto normale (dove mi sono effettivamente tranquillizzato, pensando che il problema fosse solo un'ansia iniziale per i forti sentimenti verso questa persona), ma il problema si è ripresentato nelle due volte successive, mandandomi letteralmente in uno stato di terrore.

la mia ragazza inizialmente ha capito il problema e mi sta vicino, ma ovviamente dopo più di un mese è concorde che la cosa non è normale e comincia a farsi due domande.

il problema è che io, specialmente all'ultimo tentativo, ero tranquillo e non vedevo l'ora di arrivare al dunque, senza problemi di erezione, ma nel momento della penetrazione si annulla completamente.

essendo che al di fuori del momento del rapporto non ho assolutamente problemi di erezione per quanto riguarda masturbazione etc, la conclusione a cui arrivo è che il problema è di natura prettamente psicologica.

il punto è: se io durante la situazione mi sento tranquillo, può essere che la cosa sia così inconscia che mi blocca senza che io possa rendermene conto?

questa cosa sta letteralmente distruggendo la mia vita perché sono in un cerchio senza fine dove ormai continuo a pensarci, mi è passata la voglia di fare qualsiasi cosa (compreso lavorare) e ho paura che se la cosa si ripresenta ancora per un po', la mia ragazza possa lasciarmi in quanto non è assolutamente una situazione normale, soprattutto all'inizio.

come posso provare a risolvere questo problema? mi sento senza via d'uscita

Buongiorno sig. Simone,

da ciò che lei scrive, sembra che in questo momento lei stia vivendo un'ansia importante riguardo alla sessualità, che le impedisce di avere un rapporto soddisfacente con la sua compagna.

Può capitare di avere la sensazione di sentirsi tranquilli senza poi esserlo; le faccio un esempio, magari prima della penetrazione lei potrebbe aver controllato la sua erezione, per vedere se c'era; successivamente magari possono essere arrivati dei pensieri intrusivi, che possono aver alimentato la sua paura che le cose non andranno nel modo sperato. Poi le cose realmente non vanno nel modo che lei vuole.

Le consiglierei di rivolgersi ad uno psicoterapeuta specializzato in sessuologia, che sicuramente può esserle di aiuto nella risoluzione del suo disagio