Dott. Alberto Vito

Dott. Alberto Vito

psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico, mediatore familiare

Sono preoccupata perche` da poco il piccolo mi ripete che non ha un papa`

Sono una madre single. Con il padre di mio figlio,(che non ha riconosciuto) sono in contatto. 12 anni assieme. Provo con dolcezza a fargli capire che per il bene del nostro bambino sarebbe opportuno avvicinarsi ed essere piu presente. ma nulla gli fa cambiare idea. ho inviato fotografie del piccolo , ma mi ha riferito di averle cestinate senza neppure guardarle. Nessuno della sua famiglia, se non sua moglie con la quale c`e` una pura convivenza sotto lo stesso tetto e con la quale ho avuto un rapporto di amicizia per anni, e` al corrente della nascita del figlio che abbiamo assieme. Lui ha gia` due figli adultii. 34 e 29 anni. Ho abortito tre volte perche` non ha mai voluto avere figli, la quarta ho detto basta ed ho proseguito con la gravidanza. sono una mamma che lavora a tempo pieno, ho una famiglia che se pur lontana logisticamente, ha a cuore me ed il mio bambino. Sono preoccupata perche` da poco il piccolo mi ripete che non ha un papa`. Spero tanto in un miracolo. ma ho bisogno per favore di consigli concreti su come regolarmi con suo padre. in attesa ringrazio

Cara Signora,

suo figlio segnala correttamente l'assenza della figura paterna. Lei ha provato con dolcezza ad invitare il padre a farsi carico del suo compito, sia pure in modo parziale e tenendo conto della sua situazione familiare. Ma sinora tale strategia dialogica non ha prodotto alcun frutto.

Le suggerisco di rivolgersi al Tribunale per i Minorenni, per avviare le procedure per il riconoscimento di paternità. La legge tutela suo figlio. Con le moderne procedure (compatibilità DNA) si tratta di vicende molto brevi e non particolarmente complesse. Successivamente, il padre dovrà iniziare ad avere un rapporto con il figlio ed al meno in parte provvedere alla sua crescita. Se ciò non avvenisse, potrebbe successivamente iniziare una procedura per la decadenza della potestà genitoriale per il padre.

Consulti pure un legale, per acquisire maggiore conoscenza sui termini della questione. Sicuramente ciò che le suggerisco comporta un aumento di conflittualità verso il padre di suo figlio (e la sua famiglia), ma tenga conto che da adulto un giorno suo figlio potrebbe rimproverarla di non aver fatto tutto per difendere il suo diritto ad aver un padre.

Si trattadi scelte difficili, ma io penso che, se ben supportata, lei è in grado di tutelaresuo figlio nei confronti di un papà poco attento.

Tanti auguri.