Dott.ssa Alessandra Bosio

Dott.ssa Alessandra Bosio

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Tra me e il mio compagno è finita e ora non so come dirlo alla bimba

Salve, vi scrivo per sottoporvi la nostra situazione, alquanto non convenzionale. Io e il mio compagno ci stiamo separando e abbiamo una bimba di 3 anni e mezzo. Dico non convenzionale perche' abbiamo vissuto tutti e 3 insieme solo per il primo anno e mezzo di vita della bambina, all'estero (il padre e' americano), La nostra e' stata una relazione difficile sin dalla nascita della piccola, lui non ha mai accettato l'idea di famiglia e di ruolo genitoriale. Un anno e mezzo fa sono tornata dai miei qui in Italia con la bimba, e con varie "scuse" reciproche (soprattutto da parte sua, e probabilmente assecondate da me che mi setivo profondamente insicura al ritorare con lui sentendo la sua disaffezione al menage domestico) abbiamo continuato a rimandare il nostro ritorno. Lui, il papa' e' venuto 3 volte a trovarci in questo anno mezzo. Abbiamo sempre detto alla bimba che saremmo tornate dal papa'. Lo vede in skype spesso. Ma ora il papa' ha comunicato che davvero preferisce finirla. Quindi ora, mi ritrovo con la preoccupazione principale di capire come dirlo alla bimba, come lo prendera'. c'e' da dire che fin ora mia figlia si e; dimostrata una bimba allegra, equilibrata,all'asilo ben inserita,qui coi nonni ha stabilito un legame molto forte con entrambi, che sono molto accudenti. Insomma qui c'e' una "casa" e famiglia che certo non sentivamo, almeno io, la' col padre. Mia figlia ha delle fantasie sul papa' per esempio vede una casa in lontananza e dice che e' di suo padre. Vede un aereo e dice che e' suo padre. Queste frasi mi turbano ovviamente. Mi sento in colpa per quello che sta accadendo, e voglio avere gli strumenti per capire e gestire al meglio le emozioni della mia piccola. Grazie Laura

Buon giorno Laura, si ricordi che i bambini hanno spesso molte più risorse di quanto noi adulti possiamo immaginarci! Intanto sua figlia è abituata ad una situazione in cui il padre e la madre non vivono insieme, per cui quello che dovrà comunicarle non rappresenta per la bimba una novità nè un cambiamento traumatico rispetto alla sua vita attuale. Le andrà ribadito che il papà vive lontano e che potrà vederlo ma non quotidianamente come invece è il rapporto con la mamma: ma, le ribadisco, è una situazione che, di fatto, la bimba sta già vivendo. Di certo le andrà fatto capire che il padre le vorrà sempre bene e la pensa sempre, anche se abita e lavora lontano. Il padre continuerà a vederlo tramite skype e spero che lui verrà anche il Italia a vedere la figlia, così come sarebbe opportuno che magari qualche volta possa anche lei portare la bimba in America. L'aereo è il mezzo che si usa per andare da papà o su cui sale papà per venire in Italia: per cui è positivo che la bimba lo associ al padre! lei deve sempre paplare del papà con toni positivi a sua figlia. Quando sarà più grande e vorrà avere maggiori chiarimenti rispetto alla situazione dei suoi genitori, allora sarà il momento di dirle che mamma e papà si sono voluti bene e che hanno deciso di volere proprio lei (la bimba), ma che non andavate d'accordo e per questo non riuscivate a vivere insieme. Entrambi però volete bene a lei e rimarrete per sempre i suoi genitori, anche se separati. Spero che queste poche righe possano esserle di aiuto!