Dott.ssa Alessandra Bosio

Dott.ssa Alessandra Bosio

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Esistono genitori tossici?

Salve, ho 30 anni e ho lasciato casa con i miei genitori a 21 anni. Ho avuto sempre un rapporto conflittuale con i miei genitori specie con mia madre che mi hanno segnato l'adolescenza e che tutt'oggi porto gli strascichi perché non è una persona che ascolta e che non si mette in discussione cercando di capire il mio stato d'animo, anzi sminuisce e nega quello che dico ogni volta e stare lontano da loro è stato un sospiro di sollievo. Mi sono trasferita in un altra città e i primi anni sono stati difficili economicamente. Non ho mai avuto un aiuto, nonostante potessero farlo.. Parlo proprio di aver dormito in auto ( loro non lo sapevano ) ma sapevano la situazione economica prima che mi affermassi lavorativamente. Sono passati ormai 6 anni da quando i miei genitori si sono divorziati e lei non è capace di trovare un lavoro, non si impegna non le frega!!!! Sono due anni che è a conoscenza di una sua malattia autoimmune, ma non ho il potere di poterla mantenere deve rimboccarsi le maniche e lavorare. Le ho offerto per la seconda volta di venire nella mia città perché offre più possibilità di lavoro ma lei non si impegna.... E la sua presenza e i suoi atteggiamenti non mi fanno stare bene . In casa mia voglio che si rispettino delle regole che ci sono da prima che lei venisse a vivere da me, ma è una donna che ti fa avvelenare il fegato... Non ti ascolta e fa come le pare .... Ed ogni volta devo innervosirmi per fare si che lei mi rispetti. Questa situazione sta intaccando anche sulla mia relazione , litigo con il mio compagno e questo non va bene.... Tra qualche settimana partorirò e si inizia a litigare già per la bambina, lei è fumatrice e ha i vestiti impregnati di fumo, le ho detto che dovrà cambiarsi e lavarsi ogni volta ma lei si innervosisce e bisogna litigare per ogni cosa ... È tossica!!!!! Non le si può dire niente e fa la padrona in casa mia ogni volta e ogni volta si da una regolata solo quando sbotto, ma non ne posso più . Purtroppo ad oggi ho un vero e proprio problema con lei, mi infastidisce ogni cosa che fa, il suo odore, le sue risposte, la sua presenza. Stare lontano da lei mi fa stare bene, ho piacere nel vederla ma non può vivere con me !!!! Aspetto che si stabilizzi e vada via da casa mia.. Scrivo perché mi sento di impazzire, sono cattiva? Non lo so, so solo che mi trasmette malessere e angoscia.

Buongiorno Maria,

Le sue parole sono molto chiare e si comprende bene l'angoscia ed il malessere che sua madre le trasmette. Penso che la convivenza non sia stata una buona idea e che sarebbe opportuno che sua madre vada a vivere altrove. Poi certamente potrà aiutarla e sostenerla, ma vivendo ciascuna a casa propria. Non è cattiva perché ha compreso che sarebbe meglio mantenere le " giuste distanze " da sua madre. 

In bocca al lupo!

Dott.ssa Alessandra Bosio