Sto passando il periodo piu' brutto e triste della mia vita, mia moglie 45 anni all'inizio dell'anno mi dice che vuole separarsi

buongiorno, la faccio breve... ho 50 anni e sto passando il periodo + brutto e triste della mia vita, mia moglie 45 anni all'inizio dell'anno mi dice che vuole separarsi dopo 15 anni di matrimonio 10 di fidanzamento e un figlio di 12 anni...dice inizialmente che non si sente voluta bene, gli domando se c'e' un altro e nega...gli dico che possiamo risolvere insieme ma niente da fare è convinta a troncare...smette di avere rapporti con me...gli sto vicino...cerco di capire e scopro che c'e' invece una relazione che è iniziata l'anno prima addirittura... viviamo ancora sotto lo stesso tetto per problemi economici ...io vivo malissimo sto male lei scappa la sera con scusa di andare in chiesa si vede con l'amico ...appena può fa anche 100 chilometri per andare a trovarlo un quarto d'ora la sera ...ha preso un telefono nascosto per parlare sempre con lui...io non conto più nulla se non per mantenere casa, spese e ultimamente ho scoperto che gli porta anche da mangiare..all'amico...ne abbiamo parlato apertamente a lungo e ha ammesso che c'e' stato l'anno scorso tradimento ma ora è solo un amico. Mia moglie cerca un lavoro, ora non lavora e dipende da me. Dice che non capisco, non accetto, intanto io soffro di ansia depressione e il medico ha iniziato a darmi cura per pressione minima alta e gocce per dormire. Li trovi la sera in chiesa, insieme quasi tutte le sere...lascia me e il figlio a casa e si ritaglia le sue orette ...io resto a casa con il figlio alle 20,00 torna come se nulla fosse e prepara cena se non l'ho già fatto io ..non so che cosa devo fare per uscirne...mi ha fatto capire chiaramente che la parte debole è lei in questo momento e che la casa e il figlio restano a lei se io chiedo separazione e in più devo corrispondere mantenimento e io andare altrove ...il tradimento non conta nulla...e poi ora è solo un amico e dimostrare la cosa è la mia parola contro la sua...se mi viene un infarto forse si risolve tutto...smetto di prendere pastiglie per la pressione minima a 120/130 che forse è meglio così...

Gentile Alberto,

non è infrequente che la coppia, dopo anni di matrimonio e vita trascorsa insieme, si trovi nel bel mezzo di una crisi.  Comprendo il suo sconforto perché le parole di sua moglie: “non mi sento voluta bene e voglio la separazione”, le devono essere sembrate come un fulmine a ciel sereno, ma se ci pensa bene la crisi espressa da sua moglie forse riguarda un disagio che da tempo vivete entrambi, perché ciò che andava bene per la vostra coppia durante il primo periodo di matrimonio, ora, che siete cresciuti e cambiati, forse non va più bene e richiede un certo impegno per modificare alcune modalità su cui avete basato da sempre il vostro amore. Questo non significa che il vostro amore sia finito, ma semplicemente che, così come voi state cambiando, avete bisogno di cambiare anche le modalità su cui si basa il vostro amore. La crisi viene generalmente espressa da uno dei coniugi che, ad esempio attraverso il tradimento, porta a galla il disagio di coppia, ma il tradimento, se non viene preso alla lettera come fine dell’amore, è un campanello d’allarme e un’occasione che può servire a quel marito e a quella moglie per interrogarsi su ciò che sta succedendo loro, mettersi in gioco ed affrontare finalmente insieme i problemi, crescendo, attraverso il loro amore, come coppia e come individui. Per cui la soluzione non è né la separazione né che lei si faccia venire un infarto, ma provare, come stava facendo inizialmente, a convincere sua moglie ad occuparvi insieme della vostra crisi, facendole intendere che lei vuole comprendere il disagio che in questo momento provate entrambi, nell’ottica di mettervi in gioco per capire insieme che cosa c’è che non va e che cosa si può fare in merito. Consiglio quindi vivamente di fare un percorso terapeutico di coppia.

Con i miei migliori auguri!