Oscillazioni umore

Buongiorno. Sono una ragazza di 26 anni. Scrivo perché ultimamente mi capita di avere delle difficoltà, in particolare ho dei momenti in cui mi sento tanto giù e poi dei momenti in cui sto benissimo e inizio mille attività, spendo tanti soldi per corsi e progetti e poi puntualmente non ne inizio nemmeno uno. La cosa difficile è che lì per lì non me ne rendo bene conto, perché magari se ci ripenso mi ricordo: sì, ok, è vero, ho avuto questi episodi, però sono degli episodi isolati, a cui poi non ripenso. Quindi, in quel momento credo di stare male, e poi magari mi passa e voglio fare mille cose e sono entusiasta, euforica e non dormo la notte dall’eccitazione. È da un po' che va avanti così, ma è una cosa di cui mi sto accorgendo solo ora, perché le persone intorno a me magari mi dicono che ho le idee confuse, che prima voglio fare una cosa e poi non la voglio fare, e mi vedono un po' instabile. La parte più difficile è quando sono giù. Mi sento totalmente disperata. Settimana scorsa, per esempio, guardandomi nello specchio mi sono vista grassa e ho iniziato veramente a disperarmi come una pazza, arrivando anche alle mani con mia mamma (ho sofferto di DCA in passato). Nei momenti in cui ho queste crisi ho pensieri brutti che mi spaventano e sono arrivata anche a farmi del male fisicamente. In questo ultimo periodo mi sento così, come dicevo, mi sento euforica per delle cose, ma poi lascio perdere tutto, non trovo da dove iniziare, ma lì per lì sono veramente convinta e felice. Tutto questo mi porta ad avere la mente piena di pensieri che non mi danno tregua. Mi sembra di aver perso la mia identità, ma è difficile perché poi quando sto bene me ne dimentico

Cara Gaia,

accolgo con attenzione e grande rispetto ciò che ha scelto di condividere, soprattutto perché spesso ci si ritrova in situazioni più grandi di noi che ci fanno sentire sopraffatti e soli, mentre ciò che emerge è proprio il desiderio di non rimanere isolata. Utilizzi questo desiderio per rafforzare la sua rete, per quanto possibile. In questo senso, potrebbe provare a coinvolgere non solo figure come lo psicologo, ma anche altri professionisti della salute, che, a mio avviso, lavorando sinergicamente, possano aiutarla a trovare un equilibrio che possa sentire come adatto alla sua persona.

Per qualsiasi dubbio o se desidera intraprendere un percorso di terapia insieme, resto a sua disposizione.

Un saluto,

Dott.ssa Alessandra Pace