Dott.ssa Alessia Savi

Dott.ssa Alessia Savi

psicologo, psicoterapeuta, consulente di parte

Non so cosa fare, ho paura del futuro

Salve, ho 19 anni. Mi sono appena diplomata al liceo linguistico. Quest anno vorrei iscrivermi all'università ma tutte le iscrizioni stanno già scadendo. Il mio sogno era fare psicologia al fine di diventare una psicoterapeuta ma è un percorso molto lungo ( almeno 10 anni) e costoso, e sapere che trovare lavoro con questa laurea è quasi impossibile mi ha fatto abbandonare questa scelta per varie ragioni. Primo perchè siamo 4 nella mia famiglia, tra cui mia sorella di 23 anni( non diplomata e disoccupata), e a lavorare è solo mia mamma che poverina lavora tutto il giorno. Anche mio padre è disoccupato. Secondo la facoltà di pscicologia dista 2 ore e mezzo (solo andata) da casa mia e non credo riuscirei a fare la pendolare e trovarmi un lavoro. Per questo sto cercando una facoltà di ripiego ma il problema è che a parte psicologia non mi piace niente e non sono nemmeno portata per niente. Ho deciso allora di guardare al profitto. Ho pensato ad economia perchè “si dice“, sia più facile trovare lavoro una volta terminati gli studi, ma non sono mai stata brava in matematica ed ho paura di fallire. Ho pensato anche a scienze politiche e sociologia ma dicono sia IMPOSSIBILE trovare lavoro e quindi a quel punto avrei potuto iscrivermi a psicologia. Non voglio fare lingue.. non posso fare ingegneria perchè è troppo difficile. Sto pensando allora di trovarmi un lavoro, ma vorrei studiare. Forse potrei trovarne diversi ma questo solo fino ai 30 anni, dopodichè diventa sempre più difficile trovare un lavoro e io ne ne vorrei uno a tempo indeterminato. Se a 40/50 anni mi licenziassero? Ne vorrei uno che mi permetesse almeno lo stretto necessario, una stabilità economica. Non pretendo andare ogni anno in vacanza, abiti firmati ecc. ma magiare e pagare le bollette. Non voglio far affidamento a un'altra persona perchè , a mio parere anche le relazioni stanno diventanto precarie. Ho bisogno di stabilità, e questa situazione mi crea troppa ansia. Non so cosa fare, ho paura del futuro. Ora come ora non mi spaventa cambiare paese, ma rimanere in mezzo ad una strada. I miei non so nemmeno se avranno la pensione. Tutte le mie compagne vanno all'università e hanno già le idee chiare in testa, molte anche dei genitori che possono sostenerli economicamente. Io NO. Non so da dove partire, ho paura di fare le scelte sbagliate e non posso permettermi di buttare via un anno, non facendo niente, perdendo un anno di università o altro. Cosa dovrei fare, non so a chi rivolgermi, nessuno può aiutarmi. Spero qualcuno abbia dei consigli. Grazie e scusi il disturbo.

Cara  Laura

ciò che scrivi mi arriva molto forte insieme ad un grande senso di angoscia oltre che di ansia. A 19 anni, finito il liceo, è plausibile sentirsi disorientati, non sapere cosa fare.. ma questo non sembra il tuo caso. Tu sai bene che vorresti fare e cioè studiare e nemmeno studiare e basta ma studiare Psicologia perchè non ti piace altro. é vero è una strada molto lunga, impegnativa e sicuramente non ti darà la certezza di una stabilità nè di un lavoro a tempo indeterminato.. del resto oggi non credo che questo sia possibile con nessun tipo di lavoro o università che vorrai scegliere. Ma il problema forse non è cosa scegliere.. il punto è che arriva molto forte la tua insicurezza, la poca fiducia in te stessa e negli altri e il tuo sentirti sola , dici  "non sono nemmeno portata per niente" .. "a mio parere anche le relazioni stanno diventanto precarie" ... "Ho bisogno di stabilità, ....non mi spaventa cambiare paese, ma rimanere in mezzo ad una strada".  Cara Laura.. dici che  non sai da dove partire, comincia dal chiederti perchè vuoi studiare Psicologia e che cosa veramente vuoi raggiungere come obiettivo nella tua vita.. poi passo dopo passo cerca di trovare i micro obiettivi per raggiungere l'obiettivo finale, perchè.. "Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare"(Seneca).  E se ancora ti senti disorientata e non sai a chi rivolgerti cerca il Consultorio familiare della tua zona. Spero di esserti stata di aiuto.