Figlia senza amici

Buonasera, sono la mamma di una ragazzina di 13 anni che frequenta la 3° media. Vorrei un consiglio poichè lei stessa mi ha confidato di non riuscire a legare con i suoi coetanei. Dice che nell'intervallo parla con due o tre compagne ma poi preferisce stare da sola. Fa basket ma anche con le compagne di squadra oltre alle ore di attività non ha contatti. Quando le propongo di provare ad aprirsi un po lei dice che non riesce e che tanto non le interessa. Le ho proposto anche di provare a iniziare un percorso con una psicoterapeuta ma lei dice di non averne bisogno. Io non vorrei neanche starle troppo addosso per evitare che si chiuda con me ma non so proprio come comportarmi. Grazie

Buongiorno Rosa,

con l'inizio dell'adolescenza ci sono i primi confronti con il gruppo dei pari, si iniziano a mettere i primi tasselli che andranno a costituire la propria identità. Possono sorgere delle difficoltà, soprattutto nella relazione con i pari. Gli interessi di una ragazza possono non coincidere con quelli degli altri, così come può risultare complesso, spesso in personalità più introverse e riservate, farsi conoscere ed entrare in relazione. Lo sport può essere un buon punto di incontro, così come l'ambiente scolastico: forniscono in automatico un contesto comune in cui giostrarsi e relazionarsi.

I genitori possono offrirsi come alleati, creando spazi di aggregazione o in casa o fuori, magari in occasioni di compleanni, gare sportive, compiti scolastici, cinema e altre attività. 

Consiglio un percorso psicologico per esplorare l'area emotiva e della socializzazione, qualora la ragazza esprima o manifesti intensi vissuti emotivi di solitudine e malessere e, soprattutto, senta lei stessa il bisogno di intraprenderne uno. Lo consiglio anche nell'ipotesi in cui a livello genitoriale ci si dovesse rendere conto che l'interesse della ragazza verso la socializzazione sia scarso, non come reazione al non essere in grado di relazionarsi, ma come reale disinteresse, che potrebbe presupporre un funzionamento di personalità rigido. 

Resto a disposizione,

Saluti

dott.ssa Alessia Serio

dottoressa.serio@gmail.com