Dott. Alessio Scialanca

Dott. Alessio Scialanca

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Da quasi un anno soffro di agorafobia

A dire il vero non sapevo quale categoria scegliere, buffo, no? Da quasi 1 anno soffro di agorafobia, ma quando devo uscire esco, anche se non ne sono entusiasta e non mi allontano mai troppo, forse perché non ho un posto in cui davvero voglio andare o la giusta compagnia. Secondo voi, è possibile che la mia più grande aspettativa e desiderio, essendo agorofobica, sia quella di andare il più lontano possibile dalla mia casa? E non intendo fare quei 5-10km; parlo proprio di andare in un altro paese. Lo trovo davvero un paradosso. Vi eviterò la solita domanda: "Si può guarire dall'ansia e dall'agorafobia?" In fondo, ho letto molte risposte che associano alla giusta psicoterapia, la forza d'animo e qualche farmaco se serve. Cordiali Saluti
Molto probabile che ci sia una relazione ansia-desiderio. Io per esempio ho un paziente che è venuto per una fobia dell'aereo e poi, col tempo l'abbiamo associata ad un desiderio di partire e prendere un volo che lo portasse dall'altra parte del mondo. Questo desiderio alla fine, preso come metafora, è servito ad aprire alla possibilità di affrontare grandi cambiamenti nella sua vita. È importante, secondo me, che lei si continui a sforzare di non evitare il confronto con le sue paure. In bocca al lupo e un saluto