Forte ansia, paura e incomprensione nella relazione

Salve! Nell'anno e mezzo appena trascorso ho superato delle delusioni amorose abbastanza forti e un periodo di depressione legato a queste, con molta difficoltà ma pazienza. Con successo sono riuscita a raggiungere una posizione molto buona nella mia vita, accettando l'essere sola e traendo forza da questo, investendo su me stessa. Qualche mese fa ho conosciuto una persona, la quale inizialmente mi ha trasmesso la voglia di rimettermi in gioco. Da qualche tempo a questa parte, tuttavia, passata la fase "honeymoon", sto attraversando una grande ansia che mi fa vivere questa relazione molto male. Dopo aver individuato parte della causa dell'ansia nella mia paura di soffrire nuovamente, ho provato a lavorare su questo. Nonostante ciò, sono abbastanza certa che anche lui sia in una posizione simile, a causa di comportamenti strani e un po' ambigui. Ciò mi fa soffrire molto e sento che ci stiamo progressivamente allontanando. Anche parlargli di queste problematiche e cercare di essere trasparente è molto complesso. Benché ci sia un grande affetto, una grande voglia di investire in questo rapporto, ho il terrore di tornare al punto di partenza di un anno fa. Al contempo, ho paura di allontanarmi da questa persona e pentirmene. Sono molto confusa e mi sento bloccata. Mi sembra di non poter essere mai davvero felice con un'altra persona. Ma, allo stesso tempo, ho, come tutti, di nuovo paura di rimanere sola, il che mi fa sentire come se avessi vanificato ogni precedente lavoro fatto su me stessa. Avrei bisogno di un consiglio per capire come agire perché questa situazione mi sta logorando e, in qualche modo, non ne capisco neanche il motivo.
Grazie mille.

Buongiorno Myriam. Il suo essere restia nel legarsi ad un’altra persona è sicuramente influenzato dalle sue esperienze passate e potrebbe essere un meccanismo di difesa che mette in atto per proteggere la sua emotività da eventi che reputa negativi. Nonostante ciò, le rotture in amore possono esistere e un modo proficuo per sfruttarle potrebbe essere per imparare da ciò che ha causato la rottura stessa.
Tuttavia sono considerazioni generali: per darle una restituzione più accurata sarebbe utile sapere nel dettaglio come si sono svolte le sue storie precedenti e come gestisce le situazioni interpersonali e capire cosa fare per poter rielaborare le rotture passate sotto una luce migliore. Inoltre dice di aver individuato quello che crede essere “parte della causa dell’ansia” che prova: questo potrebbe essere un buon punto di partenza per un percorso di supporto volto ad aiutarla a godere delle relazioni amorose che nel corso della sua vita proverà a intessere.
Per un consulto più approfondito ed adeguato al suo caso, mi rendo disponibile anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.

domande e risposte

Dott.Alfonso Panella

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare - Varese - Alessandria - Novara - Pavia - Piacenza - Genova - Milano

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