Dott. Alfredo Rapaggi

Dott. Alfredo Rapaggi

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Sono nata sbagliata?

Buonasera, vi contatto perché vorrei trovare una risposta ad una domanda che mi faccio da tanti anni a questa parte: sono nata sbagliata?
E' da tanto che mi sento così, sin da quando ero piccola perché mi sentivo evitata dai miei genitori per via di un piccolo disturbo dell'attenzione che avevo fino ai 12 anni; poi al liceo le cose sono peggiorate anche a causa del bullismo subito e ad un tentativo di suicidio mai realizzatosi fortunatamente per la quale, anche se avevo il loro supporto, mi sentivo sola.

Ora vi scrivo, dopo l'ennesima lite fatta con i miei genitori a causa del mio comportamento, a loro dire "sbagliato", nonostante io cerchi di cambiarlo, affinché possa avere una buona relazione con i miei.. Penso sempre di non essere abbastanza per loro e soprattutto non riesco a guardarli in faccia, forse per timore di un loro giudizio, non so.

So solo che così non posso andare avanti e ho bisogno del vostro aiuto per capire se c'è qualcosa di sbagliato in me o se è solo un'altalena che non ha voglia di fermarsi.

Vi ringrazio

Nessuno nasce sbagliato. Può essere sbagliato solo rispetto alle attese della famiglia e poi degli altri ambienti sociali. Ma per questo esiste la psicoterapia che, soprattutto nella sua versione psicoanalitica, aiuta a ricostruire la personalità naturale.

Parta dunque da questa considerazione di base. Invece di pensare se lei è sbagliata rispetto all'ambiente dica a se stessa in che cosa l'ambiente la delude o non le va bene o la condiziona troppo.

Poi ovviamente toccherà a lei cambiare quelle parti del suo carattere che sono state acquisite e che non son in accordo con la sua tendenza naturale