Dott. Alfredo Rapaggi

Dott. Alfredo Rapaggi

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Relazione di coppia

Buongiorno, cercherò di essere breve e esaustivo al contempo.
Ho grandi problemi con la mia compagna, Paola, bolognese, mia coetanea ( 52 anni) che conosco da due anni. Dopo pochi mesi dall'inizio della nostra relazione, che fino a quel momento era felicissima, é accaduto un fatto che ha radicalmente e negativamente cambiato il nostro rapporto. Da allora viviamo continui alti e bassi, siamo fermi, un passo avanti e due indietro, complicato anche dai nostri caratteri che sono molto simili..
Molto brevemente, durante un week end avevo portato a casa dei miei genitori a Bergamo ( vivo a Bologna) Paola, che in quell'occasione ha conosciuto mio padre e mio fratello intrattenendosi per ore, mentre non ha conosciuto mia madre e mia sorella essendo in vacanza. Come detto sono bergamasco, sono poco loquace e introverso, la mia famiglia molto all'antica e poco ospitale. Durante una serata mia madre mi telefonò dicendomi che avevo sbagliato a portarla a casa e Paola sentì.
Da subito cambiò atteggiamento sentendosi ferita e rifiutata dalla mia famiglia, ha rifiutato ogni contatto con quest'ultima. Io all'inizio non ho capito subito la gravità della cosa e anche se ho apostrofato mia madre per il suo atteggiamento non sono riuscito da subito a salvaguardare la mia compagna che pretendeva scuse immediate..che non ci sono ancora state perché lei rifugge ogni contatto.
Devo aggiungere che Paola ha un pessimo rapporto con la sua famiglia e sperava di trovare nella mia il calore che la sua non glia ha dato. La mia famiglia é pronta a scusarsi ma Paola preclude ogni possibilità e il nostro rapporto di conseguenza é congelato a quel momento.
Come posso muovermi premesso che tengo moltissimo a Paola?
Grazie

Buon sera

Quando si forma una coppia ognuno dei partner porta con sè le emozioni vissute nella propria famiglia. 

Dunque è inevitabile che Paola proietti sulla nuova famiglia i vissuti negativi della propria per cercare di superarli.

Come del resto succede a lei che scrive.

Purtroppo si tratta di una proiezione inconscia quindi per rimediare dovreste rivolgervi ad uno psicoterapeuta psicoanalitico di coppia che vi aiuti a portare alla coscienza le emozioni inconsce