Dott.ssa Alice Piccardi

Dott.ssa Alice Piccardi

psicologa psicoterapeuta

Perchè mi abbuffo anche se so che sbagliato?

Buonasera, ho 27 anni e ultimamente (nell'ultimo mese circa) soffro di abbuffate assolutamente fuori controllo. Dall'anno scorso ho perso 8kg e sostengo un regime alimentare ipocalorico in quanto in preparazione per una gara di bodybuilding.
Nell'ultimo mese però mi capita, in alcune giornate, di abbuffarmi dalla mattina alla sera passando da dolce a salato pensando che tanto non è un giorno che cambierà un anno di duro lavoro. In particolare nell'ultima settimana il giorno dopo l'abbuffata guardandomi allo specchio e vedendomi inevitabilmente gonfia e piena di ritenzione e dopo essermi pesata e avendo visto il peso molto più alto del giorno precedente penso che peggio di cosi non può andare e sentendomi anche avvilita per la condizione fisica e per non essere riuscita a controllarmi il giorno prima ricomincio. Un loop infinito che non riesco a fermare.
Cosa posso fare per mettere fine a tutto questo?

Ciao Sarah,

...hai pensato ad un percorso di psicoterapia? Dalle tue parole colgo una sorta di "boicottaggio" che stai mettendo in atto, così mi chiedo che vantaggio ti da, oltre al limite di farti sentire avvilita, in colpa e darti malessere fisico...?

In secondo luogo noto come il corpo abbia un ruolo fondamentale per te, tanto da porvi molta attenzione e dedizione: potrebbe essere interessante esplorare maggiormente questa dimensione?

In terzo luogo mi chiedo se sia solo una coincidenza o se invece ci sia una connessione tra l'inizio di queste tue abbuffate e l'inizio della pandemia...?

La domanda che fai è complessa e richiede maggior approfondimento, per questo ritengo che la risposta alla tua domanda tu la possa trovare chiedendo una consulenza psicologica...anche on line, visto il periodo delicato.

Spero di averti dato qualche spunto di riflessione che ti possa essere d'aiuto, resto a tua disposizione per ulteriori approfondimenti e per eventuali colloqui.

Buona giornata

Alice Piccardi