Mia nipote soffre di crisi respiratorie.

Mia nipote ha 11 anni e da circa un anno soffre di crisi respiratorie. All'inizio pensavamo fosse un problema causato dal setto nasale deviato,oppure visto che é una bambina allergica, avevamo ipotizzato che la sua leggera allergia alla polvere fosse peggiorata.In questi giorni questi episodi sono peggiorati, quasi ogni giorno siamo costretti ad andarla a prendere a scuola.Non sapendo in che direzione iniziare a muoverci,ci siamo rivolti ad un pediatra che ci ha detto che la bambina sta bene, ma che purtroppo soffre di crisi respiratorie da ansia. Essendo una bambina molto emotiva ed ansiosa, ci ha consigliato che durante questi attacchi bisogna soltanto calmarla.Cosa mi consigliate? E' il caso di farle fare un colloquio con uno psicoterapeuta?Spero di avere al più presto un vostro parere. Grazie e arrivederci
Premesso che non è facile individuare il confine fra una disfunzionalità fisica e il vissuto di angoscia del paziente, è opportuno portare avanti le verifiche in un senso e nell'altro poiché rappresentano il modo di esprimere uno stato di sofferenza, per sua nipote. Nell'orizzonte della Psicosomatica Integrata, in cui mi muovo, l'angoscia spesso assume un forma somatica, si "trasduce" nel codice digitale del corpo (Scognamiglio, 2008). Questo genera una empasse anche dal punto di vista dell'interevento clinico: non sempre una psicoterapia classica può aiutare pazienti che hanno raggiunto una deriva somato-forme nell'espressione del proprio "stare-male". Sicuramente sua nipote ha bisogno di essere ascoltata e seguita nella sua totalità, da uno specialista che tenga in conto di tutte le Sue implicazioni psicologiche/soggettive e somatiche.