Posso chiedere un incontro alla psicologa del mio compagno?

Buongiorno,
Il mio compagno è in terapia con una psicologa per depressione.
Dopo un periodo molto complicato, ultimamente sembrava stare meglio e anche il rapporto tra di noi ne aveva beneficiato.
Purtroppo qualche giorno fa abbiamo avuto una discussione e lui ora sembra intenzionato a mettere fine alla nostra relazione.
In pochi giorni è passato dal dirmi che voleva passare tutta la vita con me e avere una famiglia a rivelarmi che pensa che non sarà mai pienamente felice e che non potrà mai rendere felice neanche me.
Non so più cosa fare per dimostrargli il mio amore, dopo essere scesa a compromessi e avere accettato di andare incontro alle sue esigenze più e più volte.
Gli ho anche proposto di fare qualche seduta di coppia dalla sua psicologa, ma dice che sarebbe inutile perché il problema per cui è in terapia è suo, non di coppia.
Ora sto pensando di contattare personalmente la psicologa, magari via email, ma non so se questo andrebbe contro la deontologia professionale della dottoressa.
La mia domanda è: posso chiedere un consulto alla psicologa del mio compagno, non per avere informazioni sul percorso che sta seguendo con lui, ma magari per fornire indicazioni sulle dinamiche riguardanti il nostro rapporto a fini terapeutici, o per avere indicazioni su come io dovrei comportarmi con lui?

Vorrei fare tutto quello è possibile per salvare questo rapporto, ma mi sento impotente di fronte ai continui cambiamenti di atteggiamento del mio compagno.

Grazie

Salve Giordana. Grazie per aver scritto.

Il suo compagno ha perfettamente ragione, la questione per cui si rivolge o si è rivolto ad una psicologa è sua e non della coppia. Diversamente dal suo desiderio che sembra più orientato, a mio parere, a ''corrompere'' (mi passi il termine) la dottoressa per aggiustare il tiro a suo vantaggio, per non perdere la persona amata. Capisco bene lo sconforto, il dolore e la frustrazione ma non risolverebbe un bel nulla poiché, ripeto, lei va per un fine di coppia e non personale. Se fosse così invece potrebbe rivolgersi ad un/una professionista totalmente al di fuori dalla questione, cosa che le invito a fare qualora ne sentisse la necessità.

Un caro saluto,

Dr. Rivera Garcia Andres