Dott. Angelo Caputo

Dott. Angelo Caputo

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta

Da quasi un anno soffro di agorafobia

A dire il vero non sapevo quale categoria scegliere, buffo, no? Da quasi 1 anno soffro di agorafobia, ma quando devo uscire esco, anche se non ne sono entusiasta e non mi allontano mai troppo, forse perché non ho un posto in cui davvero voglio andare o la giusta compagnia. Secondo voi, è possibile che la mia più grande aspettativa e desiderio, essendo agorofobica, sia quella di andare il più lontano possibile dalla mia casa? E non intendo fare quei 5-10km; parlo proprio di andare in un altro paese. Lo trovo davvero un paradosso. Vi eviterò la solita domanda: "Si può guarire dall'ansia e dall'agorafobia?" In fondo, ho letto molte risposte che associano alla giusta psicoterapia, la forza d'animo e qualche farmaco se serve. Cordiali Saluti
Cara Naiji, la forza d'animo è il motore numero 1, più forte di qualsiasi altra cosa. L'agorafobia rientra nei disturbi d'ansia che trova il suo canale di sfogo nelle modalità che tu ben conosci. Leggendo il tuo post non so quanto tu ti renda conta che, nella tua richiesta, in fondo ci sia anche un'eventuale risposta: "Secondo voi, è possibile che la mia più grande aspettativa e desiderio, essendo agorofobica, sia quella di andare il più lontano possibile dalla mia casa? E non intendo fare quei 5-10km; parlo proprio di andare in un altro paese. Lo trovo davvero un paradosso". Mi chiedo allora: in questo momento, riusciresti ad andare via lontano? E, se anche ci riuscissi, quanto saresti sicura di lasciare a casa la tua ansia? E se poi, giunta a destinazione, te la ritroveresti nel bagaglio? Credo che, ora come ora, dovresti chiederti: da cosa vorrei andare via? da chi? Fermarti ed affrontare con le eventuali risposte i tuoi nodi. Spero di esserti stato d'aiuto, in bocca al lupo!