Dott. Angelo Lofino

Dott. Angelo Lofino

psicologo, psicoterapeuta, sessuologo

E' possibile che una psicoterapeuta possa dirmi che non sa se mio marito è malato?

mio marito fin da giovane aveva atteggiamenti "particolari" spariva da casa e stava giorni a dormire nell'angolo del divano di una sua amica, o non parlava con nessuno, cadeva dal letto causa il sonno agitato e ondava sonnambulo . dopo il ns matrimonio per molti anni tutto e' stato sereno, ma negli ultimi 10 dopo la morte di sua madre e poi una serie di altri lutti e problemi, ha manifestato una serie di atteggiamenti che mutano in continuazione, dalla anaffettività, all'apatia, distorce la realtà dei discorsi come lui pensa fossero o dovessere essere,e vive vite parallele (ha avuto contemporaneamente due amanti che gli hanno solo spillato soldi. ma senza mai accettare di andarsene quando lo invitavo a lasciarmi in pace )ho cercato per lungo tempo di condurlo da uno specialista che potesse aiutarlo a capire se e quale problema ci fosse e da primavera ci sono riuscita. la dottoressa che lo ha preso in cura mi ha completamente escluso dicendomi che il rapporto paziente/terapeuta deve essere esclusivo . ora dopo mesi poichè la situazione è molto precipitata ho preteso di incontrare la dottoressa con mio marito e lei mi ha detto che non sa se mio marito è malato perchè non ha fatto nessun test specifico, ma solo delle lunghe chiacchierate perchè lui prendesse coscienza di sè e questo ha concordato di fare con lui e lui e' il suo paziente . Io sono disperata, mio marito ha allontanato tutti gli amici, ha di nuovo forti crisi di apatia (resta ore a fissare il vuoto o si addormenta appena tocca il divano anche se in casa ci sono le sue sorelle e i cognati che sono preoccupati quanto me) sta perdendo l'affetto della figlia che ritiene di essere presa in giro dal padre e ora vuole andarsene da casa o piange dalla sorella a cui dice che io non lo voglio più . Il mio problema è che amo moltissimo mio marito e non potrei perdonarmi di averlo allontanato se malato, d'altra parte in questo stato di cose finiro' per ammalarmi io. Ma è possibile che una psicoterapeuta possa dirmi che non sa se mio marito è malato ?chi puo' aitarmi ? grazie cordiali saluti
Salve Luisella, credo che quanto stia vivendo sia molto difficile soprattutto per quello che sta passando in casa e per la situazione psicologica pesante che è presente in suo marito.Lo scopo di un terapeuta è in primis oltre che avviare un percorso di sostegno psicologico e di psicoterapia, quello di fare una diagnosi specifica , in quanto solo attraverso questa sarà possibile capire come lavorare e quale strada intraprendere. Mi sembra un pochino strano quello che mi sta raccontando, non perchè non creda a quello che dice e afferma lei, ma per una serie di comportamenti attuati da parte dello specialista, anche se non vorrei entrare nel merito. Credo che un percorso di supporto psicologico anche da parte sua e suo marito insieme sia inevitabile, per capire che cosa stia succedendo e come comportarsi in tale situazione. Le cosiglierei una prima consulenza di coppia insieme con suo marito da un terapeuta che si occupi di questo al fine di capire che cosa stia succedendo e che cosa avviene all'interno della sua famiglia, al fine poi di decidere come procedere , ma in modo sicuramente diverso. saluti