Dott.ssa Anna Maria Bocciolini

Dott.ssa Anna Maria Bocciolini

psicoterapeuta (sistemico-relazionale)

Viene Esclusa

Buongiorno,
Scrivo per chiedere aiuto, o almeno per cercare di capire una situazione che fa male a mia figlia e di conseguenza anche a me.
Silvia ha 11 anni ed e' una bambina solare, gentile, generosa. Riesce spesso ad interagire con altri bambini.
Il problema e' che queste amicizie le condivide con la cugina coetanea, che ha un carattere estremamente piu forte.
Ogni volta, riesce a far mettere tutte contro di lei, lasciandola da sola. Viene spesso presa in giro dalla cugina, anche umiliata.
Anche alle cene che facciamo non vuole che giochino con lei, che si mettano vicino a lei o che addirittura parlino con lei.. e di amiche ne sono passate .. iniziamo bene, ma poi con tutte la stessa storia.
Vedo mia figlia molto triste, mi chiede spesso cosa le manchi.. roviniamo ogni cena.. perche' capibilmente.. lei sta male e vuole andarsene a casa. Mi chiede spesso cosa ha che non va.. la vedo triste..
Oltretutto abitiamo nello stesso condominio.
Io vedendo mia figlia cosi ho pensato di cambiare casa.. di trasferirci in un altro posto.. da permetterle di farsi nuovi amici. Questa sofferenza che le vedo negli occhi e che mi confida .. che la porta a chiedere il perche' a me.. fa davvero male sia a lei che a me. Qual'e' il modo piu' giusto di comportarmi?

Grazie

Salve, ritengo sarebbe utile prima valutare le relazioni che ci sono fra gli adulti, cioè fra le coppie genitoriali, lei e il padre di sua figlia con i genitori della cugina. Quali sono le aspettative del contesto familiare allargato?

È pensabile che sua figlia la viva come un modello?

Cerchi di cambiare frequentazioni senza restare nella comodiydel condominio. Ci abitano anche dei nonni?