Dott.ssa Anna Moscatelli

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Dott.ssa Anna Moscatelli

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare

Come riprendersi dal fallimento

Salve, sono un ragazzo di 39 anni che vive ancora con i suoi, con un lavoro precario, senza relazioni e ancora vergine. Credo di essere riuscito a fallire in tutto in questa vita. Come si può uscire da tutto questo, quando passi notti insonne ad immaginare un cappio al collo?

Buonasera Luigi,

si presenta come fallito in ogni ambito di vita. Ha oramai una visione "nera" e pessimistica in cui sembra che non ci sia nulla di buono che possa avere dalla vita. 

Sentire di non esser riuscito a costruire molto sino a questo punto non significa che "tutto è perduto" e per lei non ci possano essere altre possibilità. E' necessario però provare innanzitutto a capovolgere il punto di vista e - con un aiuto specialistico - imparare a guardare a tutto quello che ancora può realizzare.