Ogni qual volte devo parlare al telefono o ad una interrogazione incomincio a palpitare

salve, mi presento: sono Marina, ho 21 anni e sono una studentessa....ho un problema che mi affligge, posso dire , da sempre, già da piccolina...ogni qual volte devo parlare o al telefono, o al citofono, o ad una interrogazione o semplicemente devo fare una chiamata incomincio a palpitare,mi manca il fiato, a volte balbetto anche...è una condizione che mi distrugge....e dopo ogni mia "performace negativa" mi sento stanca e vuota....vedo la differenza con i miei compagni di università..riescono a parlare con tutti con grande facilità senza avere i miei problemi, e questo mi rende tanto ma tanto triste....ho solo 21 anni e non vorrei che a causa di questo "mostro" che vive in me,mi debba limitare la vita od ogni semplice azione...all'inizio avevo pensato fosse balbuzie, poi mi sono ricreduta. Ho paura di prendere farmaci perchè so che possono portare dipendenza....ma sono disperata. Penso alla mia laurea e alla figuraccia che inevitabilmente farò davanti a tutti...la prego mi aiuti. Saluti Marina
Buongiorno Marina, parla di "mostro che vive in me" riferendosi a un problema nel parlare con gli altri che riconosce esser presente fin da piccolina e che la porta ad essere "triste" "disperata". Ma nella sua richiesta traspare la voglia di essere aiutata per non limitare la sua vita ed essere più serena: aver condiviso qui il suo disagio è un primo passo importante. Ora potrebbe prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi ad un professionista che la supporti nella ricerca delle sue risorse per affrontare questo "mostro". Un saluto.