Dott.ssa Annalisa Sammaciccio

Dott.ssa Annalisa Sammaciccio

Psicologo, Psicoterapeuta

Attacchi di Panico: cosa posso fare se dovesse ricapitare e cosa x prevenirli

buonasera,mi chiamo LUCREZIA,e vi scrivo x chiedervi un parere professionale su attacchi di panico. L'episodio riguarda mio marito. In mattinata eravamo in giro con l'auto,quando a un certo punto ha accusato un annebbiamento della vista,prolungatosi x circa 10 min.(vedeva avanti ma lateralmente annebbiato ),poi ,dopo un po' ha cominciato a balbettare..poi sempre dipiu'..poi un formicolio al braccio destro...poi a balbettare sempre di piu',non riusciva piu' a parlare...poi ha cominciato a piangere ( forse x la paura di cio' che stava succedendo )cosi siamo andati al prontosocc. dove ci hanno detto che poteva trattarsi di attacco di panico.gli anno sommin. delle goccie (diazepam) e dopo qualche ora ha cominciato a star meglio. Mio marito ha 36 anni e non ha mai sofferto di questo..e vorrei un vostro parere : dato che i suoi sintomi non sembrano molto comunu negli att. di panico..posso comunque classificarlo come tale. o meglio approfondire? cosa posso fare x aiutarlo se dovesse ricapitare...e cosa x prevenirli..grazie.
Cara signora, prevenire un evento imprevedibile come un attacco di panico risulta difficile, essendo appunto imprevedibile. Se dovesse trattarsi davvero di attacchi di panico, consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia, sempre che se ne presentino altri (non è detto). Consiglio un consulto dal medico di base che saprà consigliarvi che esami o accertamenti eseguire per escludere qualcosa di organico. La prossima volta che dovessero accadere, consiglio di mantenere la calma e rassicurare suo marito, poi non far altro che aspettare: così come è arrivato, il panico se ne va. Ma in caso si ripresentasse l'attacco, dica a suo marito di consultare uno psicoterapeuta, sempre dopo aver escluso altro. Cordiali saluti.