Dott.ssa Annalisa Sammaciccio

Dott.ssa Annalisa Sammaciccio

Psicologo, Psicoterapeuta

Il mio bimbo ha 4 anni e nn ha mai conosciuto il padre. Mi chiede di lui

buongiorno, sono una mamma sola, perchè suo padre era sposato cn due figli. il mio bimbo ha 4 anni e nn ha mai conosciuto il padre. mi chiede di lui.ogni tanto, ne parliamo.. fin da quando era piccolo, ho cercato di essere piu trasparente possibile… raccontandogli che quando sono rimasta in cinta il suo papà nn poteva stare con me e comunque nn andavamo d'accordo e nonpotevamo stare insieme e perche aveva già un'altra casa dove stare, accennandogli il fatto che ha anche una sorella ed un fratello… mi rendo conto che per lui questa è diventata un frustrazione e non so come risolvere questa cosa… ogni tanto ne parlavamo… magari della possibilità di trovare un (altro) papà cn cui finalmete poter fare un sacco di cose insieme………ho pura che si senta rifiutato, ho paura che nn abbia stima di lui e cha abbia sensi di inferirità rispetto agli altri bimbi che ahnno il papà…. io vedo che lui cerca e vorrebbe cosi' tanto chiamare “Papà“!!… mi fa soffrire terribilmente. come posso lenire quest afrustrazione dell'assenza di un padre!!!!?? aiuto… grazie mille

Cara signora, non mi è dato capire dal suo scritto come si sia evoluta la sua relazione con il padre del bambino e se lo stesso lo abbia o meno riconosciuto. In caso positivo la sollecito a mettere in atto qualsiasi tentativo per imbastire un inizio di partecipazione attiva del suo ex alla vita di suo figlio. Cosa positiva il fatto che lei da sempre abbia cercato di spiegare al bambino come stanno le cose. Le consiglio di sottolineare come l'assenza del padre non sia dovuta a "cattiveria" del piccolo, ma che il suo papà gli vuole bene seppur da lontano. I bambini, nel loro modo di esperire certe situazioni, facilmente fanno l'equazione: "il papà se ne è andato perchè io sono cattivo o non mi voleva". Se esistono nella vostra famiglia altre figure maschili per il bambino signigìficative, uno zio, un nonno, solleciti questa relazione, che sarà di gran nutrimento per il piccolo, in attesa che il suo vero padre possa (mi auguro di sì) un giorno iniziare a esserlo veramente. Cari saluti,