Vita infelice
Mi chiamo Alice, ho 22 anni e un bimbo di 5 mesi. Ho vissuto la gravidanza molto male, i miei genitori delusi da me, il mio compagno che non mi ha mai capita. Pensavo che con la nascita del bambino lui cambiasse, diventasse un po' più premuroso nei miei confronti, invece nulla. Non ha pazienza, pensa solo ai suoi interessi personali, non facciamo mai nulla noi 3 da soli, non mi dà attenzioni, ho provato a parlargli ma non capisce e mi zittisce subito. È un po' che voglio andarmene di casa ma sono troppo orgogliosa per tornare dai miei genitori, perché loro non l'hanno ancora superata del tutto, mi han detto un sacco di frasi pesanti e brutte. Mi pento di tutto soprattutto dell'amore che provo per lui, mi pento di aver tenuto il mio bambino, odio la sua persona. Come posso fare a superare tutto questo?
Buona sera Alice. Le emozioni nel periodo della gravidanza e nel post parto sono molto intense e se non accolte e elaborate possono portare a scelte dolorose e non risolutive. E molto importante cercare di ritrovare una dimensione di equilibrio individuale per poter poi gestire le relazioni interpersonali. Forse potrebbe essere utile provare una consulenza genitoriale di coppia per capire se ci sono i presupposti per un clima migliore.
Non si deve sentire il peso di dover fare tutto da soli, chiedere un aiuto è un atto di amore verso sè stessi.