Dott.ssa Annunziata Perrino

Dott.ssa Annunziata Perrino

Psicologa, psicoterapeuta sistemico relazionale, terapeuta EMDR

Matrimonio

Salve, mi chiamo Alessia e ho 29 anni. Io e il mio ragazzo stiamo insieme da 7 anni e conviviamo a Londra da 4. Dal nostro quarto anno insieme, io ho iniziato a mettere in mezzo l'argomento matrimonio, ma lui ha sempre reagito male: si spaventava e mi dice "si poi vediamo", provando un senso di vuoto in me. Da quel momento, ogni volta che apro il discorso, mi fa sentire scomoda perche nessuno vuole parlare del matrimonio e avere risposte del genere. Vorrei sognare con lui, ma allo stesso tempo i miei sogni a occhi aperti mi avvelenano distorcendo la realta. Nel 2022, avevamo pianificato di tornare in Italia e ci eravamo dati un anno di tempo prima del matrimonio. Poi imprevisti dell'ultimo minuto hanno cambiato i piani e siamo rimasti a Londra. Ovviamente, il progetto del matrimonio e stato posticipato, cosi abbiamo pianificato per settembre 2024. Ovviamente, siccome stiamo parlando di un evento del genere, ci vuole del tempo per organizzarlo: io non voglio niente di troppo eccessivo, ma voglio almeno avere la certezza che le date ci siano. Cosi gli ho dato un ultimatum a meta novembre, ed era d'accordo. Poi, pero, ieri abbiamo riaperto l'argomento e lui era di nuovo confuso, non sapeva se era pronto per un passo del genere. Lui e piu aperto alla prospettiva di avere figli (tra due anni dice) che al matrimonio. Sono 3 anni che aspetto e non so cosa fare. Credo che lui temi che il nostro rapporto si incrini o cambi dopo il matrimonio.

Gentile Alessia,

posso comprendere e mi dispiace per il suo attuale stato emotivo.

In una relazione di coppia capita molto spesso che i bisogni espressi in una specifica fase del ciclo di vita siano divergenti e che vissuti personali interferiscano con la possibilità di costruire una relazione sana e generativa.

Si è chiesta da dove potrebbe derivare la "paura" del suo ragazzo? E ad oggi, lei Alessia cosa teme?

Le consiglio di parlarne con il suo compagno, e di rivolgersi insieme a lei ad uno psicoterapeuta della coppia per un percorso condiviso.

I sogni hanno bisogno di tempo, quello della fiducia e della co-costruzione. Concedetevelo.

Resto a disposizione.